L’ipotesi progettuale trae origine dalle esperienze di fruizione sportiva del Tevere, particolarmente nel ramo alla sinistra dell’isola Tiberina, sperimentate nel tempo dagli appassionati praticanti gli sport di discesa fluviale in canoa, sup e rafting e…. non solo.
Il surfing su onda è uno sport acquatico che consiste nel cavalcare le onde marine utilizzando una tavola da surf, un Sup o un kayak.
L’idea, o meglio il suggerimento progettuale, intende portare a conoscenza degli enti di riferimento di una originale proposta di fruizione ludico sportiva del fiume il cui costo, se realizzata congiuntamente ad altre opere di difesa idraulica fluviale, sarebbe irrisorio rispetto ai benefici.
Rimane indubbiamente la questione legata alla qualità delle acque, che sia reale o percepita, per la quale comunque gli enti di cui sopra dovrebbero operare a prescindere.