Nel cuore di Roma c’è una strada che non smette di raccontare. Via Margutta ha il passo lieve di chi conosce l’arte da vicino, senza filtri, e la vive ogni giorno.
Proprio al civico 90, Area Contesa ArteDesign torna a illuminare dicembre con uno degli appuntamenti più attesi della scena culturale romana: il Red Carpet dell’Arte, dal 5 al 14 dicembre 2025, nella storica Sala Picasso.
Non è un red carpet come quelli da copertina. Qui, a sfilare, sono le opere. E con loro gli artisti, le idee, i gesti creativi che danno vita a un percorso collettivo fatto di libertà, ma anche di scelte precise.
Il tema è libero, sì, ma un filo rosso – in tutti i sensi – tiene insieme il tutto. Un colore che pulsa, compare e scompare tra le opere come una traccia emotiva. Il rosso come cuore e come ferita, come forza e come richiamo.
L’inaugurazione è fissata per venerdì 5 dicembre alle 17:30. Un’apertura ricca, pensata per restituire al pubblico l’intensità di un luogo che non è semplice galleria, ma laboratorio permanente di visioni.
Arte, musica, poesia, moda e degustazioni si intrecciano in un evento che coinvolge ogni senso. A guidare il pubblico saranno voci autorevoli: Alfio Borghese, Mario Salvo, Teresa M. Zurlo e Tina Zurlo.
Nomi che non decorano la scena, ma ne fanno parte da protagonisti, da anni.
Alle 18:00, nella Sala Chagall, verranno esposti i dieci finalisti della 62ª edizione dell’estemporanea “Il Riccio d’Oro”, organizzata dalla Pro Loco di Montelanico.
Pittura viva, urgente, che nasce nell’istante e si consegna al pubblico con spontaneità.
Alle 18:30, nella Sala Botero, prende forma la mostra collettiva Griglie d’Arte, curata dalla casa editrice Pagine: un mosaico di opere che mantengono la voce individuale ma dialogano in un impianto corale, coerente, mai scontato.
Il 10 dicembre alle 18:30 arriva Margutta ArMoDe, progetto curato dall’architetta e art directorDaniela Covato.
Un connubio di Arte, Moda e Design che non si limita alla bellezza, ma lancia un messaggio inclusivo e sociale, aprendo la galleria a un’idea di cultura ampia, accessibile, necessaria.
Sabato 13 dicembre, dalle 17:00, la parola prende il posto delle immagini con una rassegna letteraria sul tema del male.
In Sala Botero si parlerà di bullismo, dolore, potere e rinascita, attraverso i libri di Eleonora Cutini, Michele Castrucci, Anna Maria Onelli, Andrea Montebove e Alessandra Caputo. A condurre, la Dott.ssa Teresa M. Zurlo.
A rendere ancora più solido il programma, la giuria composta da Tina Zurlo, Teresa M. Zurlo, Mario Salvo e Alfio Borghese.
A loro si affiancherà una presenza simbolica importante: Adriana Russo, figlia del pittore Mario Russo, madrina dell’evento, a conferma del legame profondo tra memoria e nuova arte.
Area Contesa non fa eventi per dovere. Li fa perché crede nell’arte come gesto quotidiano. Perché seleziona, accoglie, accompagna.
E questa edizione del Red Carpet dell’Arte lo conferma: non una vetrina da copertina, ma una casa vera per chi crea e per chi guarda. Dove il tappeto rosso è steso non per pochi, ma per tutti.
Perché l’arte, quando è vera, non fa distinzioni. Area Contesa non fa eventi per dovere. Li fa perché crede nell’arte come gesto quotidiano. Perché seleziona, accoglie, accompagna.
E questa edizione del Red Carpet dell’Arte lo conferma: non una vetrina da copertina, ma una casa vera per chi crea e per chi guarda.
Dove il tappeto rosso è steso non per pochi, ma per tutti. Perché l’arte, quando è vera, non fa distinzioni.
Dino Tropea TalkCity.it Roma
Author
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza. Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale. Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.