Il Consiglio Comunale di Cerveteri ha votato all’unanimità una mozione per chiedere la realizzazione di una rotatoria al chilometro 32,500 della Via Aurelia, in corrispondenza del bivio per Valcanneto, Ceri, Borgo San Martino e le frazioni del lago.
La proposta è stata presentata e illustrata in aula dal consigliere Luigino Bucchi, capogruppo di Fratelli d’Italia, in qualità di relatore e primo firmatario.
Una mozione condivisa e sottoscritta da tutta l’opposizione, che ha trovato subito piena adesione anche tra i banchi della maggioranza. L’approvazione è arrivata durante la seduta del 27 novembre 2025.
L’atto impegna ufficialmente la sindaca e l’intera amministrazione comunale di Cerveteri ad attivarsi congiuntamente con il Comune di Fiumicino — che nei giorni scorsi ha approvato una mozione analoga — nei confronti degli organi competenti: Città Metropolitana di Roma Capitale, Anas e Comune di Fiumicino per le rispettive competenze territoriali.
L’obiettivo è quello di sostituire l’attuale impianto semaforico con una rotatoria, ritenuta più adeguata per garantire un flusso veicolare sicuro e continuo in tutte le direzioni di marcia.
Nel corso del dibattito, la relazione è stata ampiamente discussa. È emerso in maniera chiara che la realizzazione della rotatoria contribuirebbe a risolvere numerosi problemi di traffico, specialmente durante i mesi estivi.
In quel periodo, il tratto interessato diventa uno dei punti critici della viabilità cittadina, con picchi di congestione dovuti al pendolarismo verso le località marine.
Il consigliere Bucchi ha sottolineato l’importanza di un’azione sinergica tra comuni limitrofi, affinché le richieste del territorio abbiano maggiore forza presso gli enti sovracomunali.
Ora si attende la risposta da parte degli enti competenti, affinché venga avviata la fase progettuale per arrivare, nei tempi più rapidi possibili, alla realizzazione dell’intervento.
Una rotatoria in quel tratto della statale non è soltanto una questione tecnica. È un’esigenza concreta che tocca ogni giorno cittadini, pendolari, famiglie. Rendere più fluida e sicura la viabilità significa anche restituire tempo e serenità a chi la percorre.
Dino Tropea TalkCity.it Cerveteri
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Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza. Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale. Per conoscere meglio il suo percorso, leggere i suoi articoli e seguire le sue attività, è possibile visitare dinotropea.it, punto di accesso ai suoi profili social ufficiali.
Dino Tropea è scrittore e autore di tre libri: Lasciato Indietro (Armando Editore), Ombre e Luci di un Cammino (Laura Capone Editore) e Il regno sommerso di Coralyn (VJ Edizioni Milano). La sua scrittura, empatica ed evocativa, intreccia narrativa, poesia e riflessione sociale, con un’attenzione particolare ai temi della resilienza, della memoria e della speranza.
Oltre all’attività letteraria, è redattore per Mondospettacolo.com e TalkCity.it, dove racconta eventi, musica, teatro e cultura con uno stile coinvolgente e appassionato. Cura progetti editoriali come curatore letterario e conduce programmi radiofonici che danno voce a storie di rinascita, arte e impegno sociale.
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