Si è conclusa il 15 settembre l’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, la storica campagna estiva della Guardia Costiera volta a garantire sicurezza, legalità e tutela ambientale lungo le coste italiane.
Nel Lazio, la Direzione Marittima di Civitavecchia ha coordinato uomini e mezzi impegnati per tutta la
stagione su oltre 361 chilometri di litorale e più di 11.000 metri quadrati di mare, dall’Alto Lazio fino a
Minturno, includendo anche le isole Pontine.
L’attività principale, la salvaguardia della vita umana in mare, ha portato al salvataggio di 125 persone
durante 80 interventi di ricerca e soccorso (SAR).
Nel corso dell’operazione sono stati effettuati oltre 11.500 controlli in materia di sicurezza balneare,
diporto e rispetto delle normative marittime.
Nonostante l’approccio prevalentemente preventivo, la Guardia Costiera ha elevato 553 sanzioni
amministrative e trasmesso 22 informative di reato alle autorità competenti.
circa 2.000 metri quadrati di spiagge e specchi acquei abusivamente occupati da attrezzature balneari
non autorizzate.
Il Direttore Marittimo del Lazio, Capitano di Vascello Michele Castaldo, ha sottolineato come il 2025 abbia fatto registrare un lieve incremento dei soccorsi rispetto allo scorso anno, ma anche un maggiore senso di responsabilità da parte dei cittadini:
“Abbiamo riscontrato una crescente consapevolezza nei comportamenti di diportisti e bagnanti, sia nell’uso del mare che nella fruizione delle spiagge e nella tutela dell’ambiente”.
Tra i risultati positivi, il Capitano Castaldo ha voluto evidenziare l’adesione di diversi operatori balneari al progetto dell’associazione Caffè Africa, che ha permesso a persone con disabilità motorie e intellettive gravi di usufruire di postazioni gratuite dedicate.
“I dati complessivi ci consentono di ritenerci molto soddisfatti per i risultati conseguiti – ha concluso Castaldo –.
TalkCity.it Redazione