Oggi sul nostro canale social TV il Presidente della XII Commissione della Regione Lazio – tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione -, Nazzareno Neri.
“La XII è una commissione molto importante: dopo gli anni di covid.19 e la scarsa affluenza dei turisti presso le coste, i lavoratori del settore marittimo stanno soffrendo.
Oltretutto il problema dell’erosione costiera non è assolutamente da sottovalutare: come commissione abbiamo eseguito dei sopralluoghi presso alcuni stabilimenti balneari, con oramai la metà dello spazio disponibile da occupare con gli ombrelloni e i lettini. Ciò comporta scarsa occupazione, ristorazione e turismo”.
“La commissione ha già fatto diverse audizioni, tra cui il problema della siccità nel Lazio: abbiamo invitato tutti e 5 i Presidenti dei consorzi di bonifica della regione, tra cui quelli del basso Lazio dove l’agricoltura sta soffrendo.
Stiamo raggruppando tutte le osservazioni in modo tale da poterle portare all’assessorato e legiferare qualche agevolazione.
Il dato più importante emerso è la dispersione nelle conduttore che va dal 40 al 60%, che vogliamo risolvere.
Recentemente abbiamo incontrato la Protezione Civile, e abbiamo licenziato il documento per la prevenzione degli incendi per la stagione, dal 15 giugno al 15 settembre, documento redatto dalla giunta e deliberato alcuni giorni fa”.
“Domani a Rieti abbiamo la convocazione di tutti i sindaci e residenti sul “cratere del sisma”, insieme al Commissario Straordinario senatore Guido Castelli e al Direttore Generale, abbiamo coinvolto anche l’ANAS. Vogliamo capire lo stato dell’arte della viabilità che in quel tratto, a causa del sisma, ha subito gravi danni.
Ciò ha creato disagi negli spostamenti e nella viabilità, oltre che a livello commerciale.
Abbiamo invitato anche l’assessore Righini al patrimonio e all’agricoltura e l’assessora Rinaldi, delegata alla ricostruzione e lavori pubblici.
Affronteremo tutte queste situazioni, compreso il problema della tromba d’aria a Valmontone, che ha creato danni per circa 2 milioni di euro.
“Tutta la giunta è molto sensibile a questa tematica in tutta l’Etruria, e anch’io in prima persona sono molto sensibile alla tematica delle rinnovabili”.
N. C.