Il Consigliere Giancarlo Righini (FdI): “Su Magliano Romano la Regione ancora sconfitta… Ora basta con le discariche”
<<Con la sentenza del Tar sul sito di Magliano Romano, ormai non si contano più le sconfitte dell’amministrazione Zingaretti. Come a certificare l’impossibilità di far coesistere la linea adottata dalla maggioranza di Sinistra del Lazio con le reali normative di salvaguardia ambientale.
L’insistenza nel voler riaprire le discariche contrasta con l’urgenza di adottare opzioni tecniche e industriali più avanzate e più a lungo termine. In dieci anni la Regione Lazio a guida Pd ed anche M5Stelle non ha mai voluto dare il necessario contributo di orientamento, in quanto istituzione principale del territorio, alla risoluzione della annosa questione del come e del dove smaltire l’immondizia.
Non va considerato il teorico Piano Rifiuti Regionale, che non ha inciso di un millimetro su alcuna delle cause che determinano la continua emergenza a Roma e nelle altre provincie, ed ora è messo in discussione anche dal termovalorizzatore voluto dal sindaco Gualtieri.
Le uniche prese di posizione dell’amministrazione Zingaretti sono state a favore della riapertura, o dell’ampliamento di vecchie discariche, senza tenere in considerazione le legittime istanze di sindaci e associazioni che chiedevano la chiusura definitiva e la bonifica dei luoghi di stoccaggio già ampiamente sfruttati, nonché politiche sanitarie atte a valutare e contrastare la diffusione di patologie dovute all’inquinamento prodotto dalle stesse discariche.
Battaglie simili a quella di Magliano Romano sono intraprese anche in altri comuni, a dimostrare che il cosiddetto ”Modello Lazio” non è certo quello di cui hanno bisogno i cittadini.>>
Così in un comunicato Giancarlo Righini, vice presidente della Commissione Regionale Agricoltura e Ambiente, consigliere di Fdi alla Regione Lazio.
Riceviamo e pubblichiamo
