Eletta cinque anni fa con il Movimento 5 Stelle, Francesca De Vito è candidata come consigliera regionale per le prossime elezioni con Fratelli d’Italia.
“Essermi permessa di presentare un’interrogazione alla giunta Zingaretti per chiedere chiarimenti in merito al concorso di Allumiere ha fatto sì che il M5S mi togliesse la vicepresidenza dalla commissione sviluppo economico” dichiara la De Vito.
Al fianco di Francesca De Vito c’è sempre stata Chiara ColosimoAMP, oggi parlamentare: “Sono ben felice che stia continuando le sue battaglie in una posizione più alta ma sempre vicino al territorio”.
Sul biodigestore la De Vito dichiara: “Le azioni sono andate oltre. Capiremo se potremmo tornare indietro. I rifiuti di RomaAMP non devono gravare ulteriormente sui territori limitrofi”.
Altro tema su cui si sofferma Francesca De Vito è la sanità nel Lazio.
Durante la pandemia la consigliera ha fatto vari sopralluoghi negli ospedali, toccando con mano i reali problemi che attanagliano gli ospedali della regione.
“Vogliamo parlare del blocco delle ambulanze? Meglio di no perché mi ha toccato da vicino.
Vogliamo parlare degli ospedali e dei medici del pronto soccorso? Meglio di no perché ‘qualcuno‘ ha tolto i posti letto negli ospedali e tutti i pazienti si ritrovano ad intasare i pronto soccorso”.
Cosa fare dunque per la sanità pubblica? “Piccole ma importanti azioni – dichiara la De Vito.
Come l’utilizzo delle nuove tecnologie anziché il fax per cercare i posti letto.