Cristiano Dionisi, Presidente del Comitato Piccola Industria di Unindustria, ha sottolineato l’importanza della blue economy come motore di sviluppo per il Lazio durante l’apertura del Blue Planet Economy Expo Forum al Gazometro di Roma.
Secondo Dionisi, il potenziale economico del mare non solo favorisce le comunità costiere ma contribuisce anche significativamente all’intera economia regionale, creando occupazione e generando ricchezze.
Unindustria ha identificato la blue economy come uno dei temi strategici nel proprio Piano industriale.
Il Lazio è posizionato per diventare un modello di sviluppo attraverso progetti nei settori della logistica, dell’economia circolare e della produzione energetica marina.
Tuttavia, Dionisi ha evidenziato la necessità di investimenti in infrastrutture e ricerca per massimizzare queste opportunità.
Dopo aver menzionato i successi ottenuti come il record dei croceristi nel 2024 e le performance positive dei porti locali,
Dionisi ha richiamato l’attenzione sul completamento dell’iter di approvazione della Zona Logistica Semplificata (ZLS), ritenuta essenziale per ridurre il carico burocratico e attrarre nuovi investimenti.
Ha inoltre enfatizzato l’importanza delle infrastrutture, evidenziando progetti chiave come i collegamenti stradali e ferroviari tra porti e aeroporti.
Infine, si è soffermato sulle opere del PNRR destinate all’innovazione dei porti, citando in particolare gli oltre 80 milioni destinati al porto di Civitavecchia per implementare sistemi sostenibili come il cold ironing.
Concludendo il suo intervento, Dionisi ha ribadito che una transizione energetica efficace è fondamentale per sfruttare appieno le potenzialità della blue economy nella regione.
TalkCity.it Redazione