Il Consigliere della Lega: “Abbiamo presentato una mozione per permettere a Comuni di estendere concessioni demanio marittimo uso abitativo”

Giuseppe Emanuele Cangemi

“Ho presentato una mozione, sottoscritta anche dai colleghi Tripodi e Cartaginese; con la quale si impegna il Presidente Zingaretti a predisporre linee guida per i Comuni costieri laziali; affinché possano estendere la validità delle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo tramite rinnovo.

Inoltre, si chiede al Presidente a farsi promotore presso il Governo; affinché si riveda l’ammontare minimo del canone annuo per le concessioni demaniali residenziali, abitative e per le concessioni con attività sociali di cui siano titolari i comuni”.

Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio e consigliere Lega, Giuseppe Emanuele Cangemi.

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Una situazione di incertezza

“I continui mutamenti del quadro normativo che regola le concessioni demaniali marittime ad uso abitativo, e le numerose sentenze Tar e Consiglio di Stato; hanno reso incerta la distribuzione delle competenze amministrative tra Comuni e Regione Lazio in materia.

Le istanze di rinnovo o rilascio – prosegue – sono infatti rimaste pendenti; generando disparità di trattamento tra concessionari con conseguenti contenziosi amministrativi, che mettono a rischio gli oneri demaniali e l’addizionale regionale.

Una situazione di incertezza, che coinvolge un numero considerevole di cittadini; molti dei quali appartenenti alle fasce più deboli della popolazione e che attendono da anni la conclusione dei procedimenti amministrativi che li riguardano”

Tutelare chi ha rispettato le regole

“Qui non si tratta di sanare situazioni di abusivismo, ma di tutelare chi ha rispettato le regole e pagato i canoni stabiliti. Trovare una soluzione non è più argomento prorogabile; per questo, riteniamo che conferire le funzioni amministrative ai Comuni costieri in materia, consenta una interpretazione univoca e omogenea, da parte degli enti locali di questa categoria di concessioni; garantendo” – Conclude Cangemi. – “la medesima finalità di indirizzo, pianificazione e coordinamento previste dalle linee guida approvate; che normano l’effettivo esercizio delle funzioni sub delegate ai Comuni in materia di gestione dei beni demaniali marittimi a fini turistico-ricreativi”.

Riceviamo e pubblichiamo

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