Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e l’assessore al Bilancio e all’Agricoltura, Giancarlo Righini, hanno incontrato – per il tema agricoltura – una delegazione di Coldiretti Lazio guidata dal presidente della federazione regionale, David Granieri.
Durante l’incontro, la Regione Lazio ha accolto le richieste di Coldiretti per tutelare il settore agricolo.
In particolare, sono stati concordati degli interventi urgenti a favore delle filiere:
Oltre che a un tavolo fitosanitario straordinario: potenziamento delle attività di monitoraggio e assistenza tecnica svolte dal servizio fitosanitario, soprattutto nell’ottica della prevenzione, oltre che della cura (vedi emergenza cimice asiatica e batteriosi del kiwi).
Sono stati già pubblicati 2 bandi per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 14 unità di personale con il profilo professionale di Funzionario area tecnica, Ispettore fitosanitario, e n. 40 unità di personale con il profilo professionale di Istruttore area tecnica.
Per quanto riguarda la problematica legata all’emergenza lupi e cinghiali, la Regione Lazio ha stabilito di aggiornare il Piano regionale interventi urgenti (PRIU), che sarà deliberato dalla Giunta oggi 22 novembre.
Inoltre, Coldiretti Lazio è pronta a svolgere corsi di formazione agli agricoltori.
Così che possano essere di aiuto nelle attività di controllo e contenimento, come previsto dalla legge.
Il calo del patrimonio ovino nel Lazio è in buona parte causato dalla presenza dei lupi.
Per arginare tutto ciò, la Regione Lazio ha proposto azioni concrete e attuabili in tempi brevi e mirate a tutelare gli allevatori e a incentivare lo sviluppo della filiera ovina.
Una prima azione consiste nello spostamento dei lupi in aree idonee.
Inoltre, saranno previste delle polizze assicurative per abbattere il costo dello smaltimento delle carcasse degli eventuali animali predati.
Infine, per arginare il problema, la Regione Lazio si impegna a valorizzare la filiera ovina del territorio, come, a esempio, incentivando il Romano IGP.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo