L’istituzione ufficiale della Zona Logistica Semplificata (ZLS) del Lazio segna un passaggio definito “storico” dal presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Raffaele Latrofa.
Con la firma del decreto da parte del sottosegretario Alfredo Mantovano, si conclude un percorso pluriennale che, secondo Latrofa, dota finalmente il sistema portuale regionale di uno strumento competitivo di livello europeo.
Il presidente dell’AdSP esprime piena soddisfazione e ringrazia la Regione Lazio e il presidente Francesco Rocca per il sostegno costante al progetto, sottolineando il ruolo decisivo della vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico Roberta Angelilli, che ha guidato l’iter tecnico e politico fino al traguardo.
La ZLS, spiega Latrofa, permetterà una significativa semplificazione delle procedure, l’accelerazione degli iter autorizzativi e offrirà incentivi come il credito d’imposta, rendendo i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta più attrattivi per investitori e operatori logistici.
Un passo che consentirà al Lazio di competere con gli altri grandi sistemi portuali nazionali ed europei.
Secondo il presidente dell’AdSP, gli effetti positivi saranno immediati: nuovi traffici, sviluppo di attività legate alla logistica avanzata, crescita dell’intermodalità e opportunità industriali connesse al mare e all’energia.
L’Autorità di Sistema, assicura Latrofa, è pronta a mettere a disposizione aree, infrastrutture e competenze per fare della ZLS un motore di sviluppo e occupazione.
“Si apre una fase nuova”, conclude Latrofa, annunciando la piena collaborazione con Regione, enti locali e categorie produttive per sfruttare al massimo le potenzialità della Zona Logistica Semplificata.
TalkCity.it Civitavecchia