La manifestazione, nata nel 2001, si propone di promuovere la danza contemporanea con eventi che possano coinvolgere il pubblico in luoghi generalmente meno convenzionali per il mondo coreutico.
I due ideatori del festival, Ricky Bonavita e Theodor Rawyler, lo hanno curato sin dall’inizio progettando eventi che coinvolgessero allo stesso tempo gli artisti, il territorio e chi lo abita.
Una edizione all’insegna del “furore” di tutta quella energia e vigore che sono rimasti nascosti, imbrigliati negli ultimi due anni in cui le attività artistiche, come la danza e la musica hanno subito lo stop richiesto dall’emergenza pandemica.
Ora vogliono riprendersi quegli spazi negati riempiendo di voci, suoni e persone i luoghi di cultura.
Roberta Quaresima