I prossimi 27/28 Marzo alle 21,00 e 29/30 Marzo alle 18,00
Nel cuore di Roma, nel delizioso spazio del Teatro Sophia in via della Vetrina, il prossimo weekend va in scena “Le favolette di Wittgenstein”, uno spettacolo originale di e con Giuseppe Manfridi, per la regia di Claudio Boccaccini.
Le installazioni sceniche sono firmate da Antonella Rebecchini, mentre la voce fuori campo è quella di Marcantonio Lucidi.
Seduto su una sdraio nel suo studiolo di Cambridge, Ludwig Wittgenstein — o forse il suo magico alter ego — intrattiene, ogni domenica mattina, un ristretto gruppo di allievi eletti, da lui scelti e che a loro volta lo scelgono.
Ma le sue non sono vere lezioni: sono favolette, ora strampalate, ora disarmanti nella loro semplicità. Favolette che interrogano, disorientano, spiazzano. Che fanno ridere, pensare, o entrambe le cose insieme.
Lo spettacolo gioca con l’idea che il celebre filosofo, anziché affidarsi a proposizioni logico-linguistiche, si abbandoni al piacere del paradosso, del gioco, della narrazione breve e folgorante.
È davvero lui? O è il suo doppio, libero di fare ciò che il “vero” Wittgenstein ha sempre sognato: elaborare un sistema filosofico fatto soltanto di battute spiritose?
In questo spazio rarefatto, tra pensiero e ironia, tra logica e immaginazione, Giuseppe Manfridi dà corpo e voce a una creatura scenica fuori dal tempo. Una prova d’attore sottile e affascinante, in equilibrio tra teatro e filosofia, tra gioco e riflessione.
“Le favolette di Wittgenstein” è uno spettacolo che invita lo spettatore a lasciarsi sorprendere, a smarrirsi con piacere tra domande senza risposta, fulminanti aforismi e piccoli enigmi. Come un sogno lucido, incastonato nel tempo sospeso della domenica mattina.
Un appuntamento da non perdere per chi ama il teatro che pensa, che ironizza, che osa.
INFO
Teatrosophia
Via della Vetrina, Roma
Prossimo weekend
“Le favolette di Wittgenstein”
Di e con Giuseppe Manfridi
Regia di Claudio Boccaccini
Installazioni sceniche: Antonella Rebecchini
Voce: Marcantonio Lucidi
TalkCity.it Redazione
