Hiromi Cake, la pasticceria giapponese nel cuore di Roma
Le giornate iniziano ad allungarsi, sta per arrivare l’estate e Roma offre tanti posti alternativi per fare una merenda o per pranzare avvolti da un’atmosfera insolita e accogliente.
Ad esempio c’è Hiromi Cake, una pasticceria giapponese ricca di profumi esotici, consistenze particolari ma con ingredienti molto salutari.
Da Hiromi è possibile assaggiare dolci dal design particolare con ingredienti orientali, senza dimenticare i tipici snacks giapponesi, come i famosi dolcetti di “Doraemon”, i dorayaki, composti da due frittelle simil-pancake, con un cuore di marmellata ai fagioli rossi.
In giapponese dora significa “gong” e probabilmente la forma dei dorayaki, tonda e simile a quella dello strumento musicale, ha dato origine al nome del dolce.
Hiromi ha due sedi: una a Roma e una a Milano. Molto spesso è un punto di ritrovo per giovani studenti, turisti e persone del quartiere.
Oltre all’esperienza prettamente culinaria, anche l’offerta delle bevande è davvero interessante.
In estate, insieme al dolce, si può gustare il Ramune, una bevanda gassata analcolica originaria del Giappone, molto nota per il design divertente della bottiglia.
Il contenitore di vetro è chiuso con una biglia che resta sospesa grazie alla pressione del gas. Per aprire la bottiglia si usa il suo tappo particolare che serve a spingere la pallina di vetro. Dopo l’apertura, la biglia rimane nel collo della bottiglia, dove può essere scossa come un sonaglio.
Per l’estate romana che sta per arrivare Hiromi non può che essere un posto perfetto per passare un pomeriggio diverso e molto goloso.
Valentina Argento
