Una coreografia che esplora il tema del viaggio interiore, attraverso i corpi e le memorie dei performer,
guidati in un percorso di trasformazione e di celebrazione di un rito corale, fino alla manifestazione di una
nuova identità comunitaria: in scena sabato 8 febbraio, al Teatro del Lido di Ostia (Roma), Gruppo e-
Motion, compagnia diretta dalla coreografa Francesca La Cava, presenta lo spettacolo Girugiru.
Esperimenti performativi, ideati e diretti da Francesca La Cava, che riflettono il movimento del “procedere”
dalla comunità al singolo individuo, dall’antropologia culturale alla mitologia personale, dalla
drammatizzazione alla documentazione e ancora dal testo all’immagine, dall’ensemble alla performance
solista.
«Attraverso la conoscenza delle memorie dei differenti miti dei paesi che si affacciano sul mare,
ricerchiamo e sperimentiamo un sincretismo culturale acentrico ed eccentrico – dichiara la regista – in cui
rientrano, nella loro eterogeneità, tutti i fenomeni umani nei quali la cultura si crea e si trasforma.
In questo modo lasciamo il posto alla proliferazione dei punti di vista e alla moltiplicazione dei corpi
narranti, che si delineano come spia della frammentazione della verità, di una realtà non più assoluta ma
relativa e parziale».
In scena una “old dancer” rappresenta il tempo e la trasformazione; un interprete accompagna i danzatori
per tutta la durata della performance e li conduce in un viaggio verso la liberazione, esortandoli a
manifestarsi liberamente e aiutandoli a predisporsi all’accoglimento della sorpresa.
GRUPPO e-MOTION è una compagnia di danza contemporanea con sede a L’Aquila, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali.
La Compagnia è sostenuta dalla Regione Abruzzo e dal Comune dell’Aquila. La ricerca del gesto e quella
personale sono alla base degli spettacoli del GRUPPO e-MOTION, le cui performance sono viaggi poetici
e introspettivi all’interno dell’essere umano e della società contemporanea.
Riceviamo e pubblichiamo.