La Presidente Valentina Fabbri Biancone: “Siamo allibiti di fronte alle parole di Gabrielli”

La presidente di Confesercenti Ostia e Municipio X, Valentina Fabbri Biancone, reagisce alle dichiarazioni dell’ex capo della Polizia:
“A causa del commissariamento, oltre ad una serie di disservizi, si è innescata una campagna diffamatoria nazionale che ha distrutto il turismo e tutto il tessuto socioeconomico sano del territorio, sono scomparse molte piccole e medie imprese.
Chiediamo al Comune di Roma di tornare ad investire sul litorale per una nuova alba di Ostia e di sostenere le imprese con una comunicazione positiva volta a cancellare i nefasti errori del passato”.

“Siamo allibiti e sgomenti. Studiare a tavolino una mossa del genere è alquanto discutibile sotto tutti i profili”. – lo afferma la Presidente della Confesercenti Ostia e Municipio X, Valentina Fabbri Biancone, commentando le dichiarazioni di Franco Gabrielli.
L’ex capo della Polizia ha rivelato che il commissariamento del X Municipio dal 2015 al 2017 è stato fatto con una forzatura, perché altrimenti sarebbe stato necessario commissariare tutta Roma:
“Avevamo fatto una proiezione – specifica Gabrielli- commissariare per mafia Roma avrebbe portato a un danno intorno al 2% del pil nazionale e quindi ci abbiamo pensato”.

Non ci sta Valentina Fabbri Biancone che sottolinea: “Il commissariamento ha portato a una crisi delle imprese e a una riduzione dell’indotto turistico e dell’introito per le aziende.
Molte piccole e medie imprese non sono sopravvissute al commissariamento. Confidiamo che il Comune torni ad investire e a supportare il territorio quanto prima per inaugurare una nuova alba di Ostia:
ci aspettiamo un sostegno concreto alle imprese e che si rimedi concretamente agli orrori del passato”, conclude la presidente della Confesercenti Ostia e Decimo Municipio, Valentina Fabbri Biancone.
Comunicato stampa
Riceviamo e pubblichiamo
