Segreti, leggende e cospirazioni: dal misterioso incidente in moto di Bob Dylan alla celebre teoria per cui Paul McCartney sarebbe morto e poi sostituito da un sosia.
Dal presunto omicidio di Kurt Cobain all’affiliazione di Britney Spears con la CIA, passando per riti satanici, massonerie e la società segreta degli Illuminati.
Questo e molto altro nel libro “Music paranoia” di Epìsch Porzioni, da mercoledì 5 aprile in libreria e negli store digitali pubblicato da Il Castello marchio Chinaski Edizioni.
L’autore Epìsch Porzioni ha analizzato oltre 50 casi di musicisti, dagli anni ’60 ad oggi, evidenziando un filo conduttore che lega teorie cospirazioniste, leggende metropolitane, politica, società e internet
Se la cantante dei Blondie, Debbie Harry pare sfuggita a un noto serial killer, Jimi Hendrix sarebbe in realtà il celebre attore Morgan Freeman.
Se si pensa che Taylor Swift sia un clone o Justin Bieber parli con gli alieni, non stupirà che Stevie Wonder ci vede benissimo. I Kiss sono in realtà dei nazisti e Morrisey aveva previsto la morte di Lady Diana.
Dall’antica Roma a QAnon, “Music paranoia” cristallizza i momenti più significativi nella storia delle paranoie e dei complotti, misurando con un approccio saggistico tutti gli elementi veri o presunti, che intervengono in questi fenomeni pisco-sociali.
Dallo scontro tra civiltà all’ingerenza dei social network nella politica e nella società, dalle guerre mondiali alla recente pandemia fino all’analisi psicologica del “diverso”.