Presentate le candidature musicali dell’edizione di quest’anno


Martedì 18 aprile l’Associazione Compositori Musica per Film (ACMF) ha presentato al pubblico gli autori in nomination nelle categorie ‘migliore compositore’ e ‘migliore canzone originale’ ai Premi David di Donatello 2023, una festa della musica per la musica che dal 2017 si ripete ogni anno anche per le candidature ai Nastri d’argento.

“L’Intento è quello di raccontare la nostra arte facendolo fare a chi la fa”, ha dichiarato Pivio, presidente dell’associazione, aprendo l’incontro. Introdotti dalle clip video di presentazione delle colonne sonore – appositamente realizzate per l’occasione – e ‘intervistati’ dai colleghi del direttivo Acmf presenti – Riccardo Giagni, Stefano Mainetti, Fabrizio Fornaci, Alessandro Molinari, Pasquale Catalano e Giuliano Taviani – sono intervenuti Fabio Massimo Capogrosso (“Esterno notte” di Marco Bellocchio), Stefano Bollani (“Il Pataffio” di Francesco Lagi) che ha salutato il pubblico in video, Michele Braga e Emanuele Bossi (“La stranezza” di Roberto Andò), Franco Piersanti (“Siccità” di Paolo Virzì).

Presentata con una clip dedicata anche la nomination di Daniel Norgren per “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.

L’evento si è chiuso con la presentazione delle canzoni originali finaliste. Se mi vuoi (Diabolik. Ginko all’attacco! di Manetti Bros.) è stata introdotta da un intervento video di Diodato, autore e interprete del brano. A seguire, le clip di Culi culagni di Stefano Bollani, Luigi Malerba, interpretata da Stefano Bollani (Il pataffio di Francesco Lagi); Caro amore lontanissimo di Sergio Endrigo e Riccardo Sinigallia, che ha salutato in video i presenti, interpretata da Marco Mengoni (Il Colibrì di Francesca Archibugi); Proiettili (Ti mangio il cuore) di Joan Thiele, Elisa Toffoli, Emanuele Triglia, Elodie, interpretata da Elodie e Joan Thiele (Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa).

È intervenuto, in conversazione con Giuliano Taviani, Niccolò Falsetti, regista e autore della canzone La palude, scritta insieme a Giacomo Pieri, Alessio Ricciotti e Francesco Turbanti, interpretata da Francesco Turbanti, Emanuele Linfatti, Matteo Creatini (Margini di Niccolò Falsetti).

A sottolineare l’importanza di tutte le ‘professioni dietro lo schermo’, erano presenti in sala anche alcuni rappresentanti autorevoli del reparto legato alla tecnica del suono – fondamentale per la realizzazione e l’ottimizzazione delle parti musicali di un film – come il fonico Alessandro Zanon, già vincitore di quattro David di Donatello. Tra gli ospiti, l’amico di Acmf Gianfranco Cabiddu (fonico, regista e sceneggiatore, David di Donatello 2017), direttore artistico del festival “Creuza de Mä – Musica per il Cinema”.

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