Visto l’aumento dei contagi nel nostro territorio e la difficoltà nel reperire un appuntamento per fare un
tampone molecolare o rapido a causa dell’aumento delle richieste; i nostri concittadini si trovano costretti
ad affrontare disagi, anche in questo periodo in cui l’assistenza e l’organizzazione dovrebbero essere
priorità e criteri fondamentali per tutelare la salute pubblica.
Disagi riscontrati non solo per chi si sottopone a tampone per motivi di lavoro o per sicurezza, per
trascorrere le festività con i parenti, ma anche per chi ha sintomi e, quindi, deve verificare se sia positivo al
covid o per chi è in quarantena e deve verificare, dopo tanti giorni, se sia ancora positivo o negativizzato.
Visto l’aumento, appunto, dei contagi è “prioritario” rafforzare l’assistenza territoriale, la medicina
generale, in modo da garantire una valida assistenza non solo ai malati di covid, bisognosi di cure, ma
anche per assistere gli altri pazienti che necessitano di visite presso gli ambulatori o a domicilio, di
prescrizioni, di certificati ecc ecc.
Montalto è un paese che deve mettere in campo tutte le energie di cui dispone per difendere e tutelare
l’intera collettività, bisognosa di assistenza e vicinanza.
Inoltre, chiedo che venga creato, con apposito personale qualificato, un punto di informazione e di
assistenza medica telefonica con reperibilità h 24.
La prevenzione sulla pandemia è una delle armi che abbiamo, non possiamo non tenerne conto; per
salvaguardare la sicurezza e la salute dei cittadini, bisogna mettere in essere tutte le strategie e le iniziative
necessarie.
Mi aspetto che l’assessore alla Sanità Valentini, alla luce di quanto sopra rappresentato, si attivi
concretamente in difesa e a tutela reale della collettività e del territorio.
Daniela Scatolini – Presidente di Uniti per Cambiare
Riceviamo e pubblichiamo