« È con grande rammarico che mi trovo a commentare questa notizia: per la prima volta in 23 anni di attività la piscina comunale è stata chiusa tramite un’ordinanza del Sindaco.
Prima di commentare l’indegno comunicato del Sindaco, voglio esprimere la mia totale vicinanza ai lavoratori della piscina, ai gestori e a tutta la cittadinanza che perde un servizio importante.
Quel che è accaduto è grave e la situazione è resa ancor peggiore dalle giustificazioni – se così vogliamo chiamarle – che il Sindaco ha reso note in un comunicato.
Il Sindaco ci tiene a «scusarsi anche a nome delle passate amministrazioni» e accusa queste di non aver apportato la manutenzione necessaria degli anni. Questa è la cifra di questa amministrazione: sbagliare e poi dare la colpa ad altri.
Sindaco, ma lei crede che tutti i cittadini abbiano l’anello al naso? Con quale coraggio accusa le passate amministrazioni della chiusura della piscina? Se per 23 anni non è mai stata chiusa fino al suo arrivo un motivo c’è: lei non ha saputo programmare gli interventi e non ha avuto la giusta attenzione.
Non solo! Queste accuse vengono diffuse attraverso la pagina Facebook del Comune di Montalto di Castro, un pagina istituzionale che dovrebbe essere utilizzata solo per fini istituzionali e non per alimentare il dibattito o fare accuse di questo tipo.
Vorrei ricordare al Sindaco e a tutti i cittadini che la nuova amministrazione è in carica dal 12 giugno 2022, quasi un anno.
Se agli inizi era comprensibile l’adagio «lasciamoli lavorare», dopo 12 mesi questo non è più accettabile, soprattutto alla luce degli ultimi eventi e dello stato di abbandono in cui versa il nostro territorio.
Spero che tutta l’amministrazione corra tempestivamente ai ripari per riaprire la piscina e mi auguro che al più presto questa possa tornare ad essere frequentata e vissuta da tutti i cittadini ».
Riceviamo e pubblichiamo