Mentre la maggioranza Socciarelli si vanta di un avanzo di bilancio 2023 di più di tre milioni di euro, noi cittadini comuni dovremo essere pronti ad aprire ancora di più il nostro portafoglio.

Oggi in consiglio comunale la Sindaca, leggendo come al solito un testo scritto dagli uffici (prima o poi ce le dirà due parole che non siano dettate da altri ?) espone le nuove tariffe tari che vedono un aumento
medio intorno al quattro percento ad eccezione di due categorie commerciali.

Per i bar siamo ad un aumento di circa il dodici percento e per i banchi di mercato di circa il venti percento.

Naturalmente alle nostre domande la Sindaca non ha saputo rispondere chiedendo “l’aiuto da casa” alla responsabile dei tributi.

La realtà delle cose è questa, c’è poco da dire, bar e ambulanti ringraziano.

Quindi pronti ad un’inizio estate col botto, bolletta dell’acqua di fine 2023 per molti sbagliata e ancora da pagare, nuova bolletta dell’ acqua a fine giugno, Imu terreni e seconde case, addizionale Irpef, e pure la tari con la prima scadenza fissata al 10 luglio 2024.

Ecco spiegato il nervosismo di alcuni ed il silenzio di altri della maggioranza in consiglio comunale. Si può nascondere la verità per un po’ ma prima o poi viene a galla.

E veniamo ai soldi trovati sotto l’albero di Natale dalla Sindaca. Ci dice che in gran parte sono dovuti all’ultima bolletta dell’acqua emessa dal Comune prima della cessione a Talete e dal maggior gettito delle
imposte. Quindi soldi dalle nostre tasche che adesso devono essere programmati e spesi.

Come? In consiglio bocche cucite, eppure la Giunta Comunale lo sa già da più di un mese, ma evidentemente non trovano la quadra.

Come sta il paese è sotto gli occhi di tutti, tra case di riposo e piscine chiuse, strade dissestate, impianti fotovoltaici pure dentro casa, spiagge da pulire, decoro urbano assente e via dicendo.

La scusa che non ci sono i soldi non vale più, così come quella di dare la colpa sempre a chi c’era prima.

A niente vale il patetico ed irrituale tentativo della Sindaca di prendere la parola dopo la votazione scontata del rendiconto 2023, o dell’assessore Fedele che su chiarimenti di cose votate in Giunta Comunale ci dice di rivolgerci agli uffici!

Neanche le più elementari regole di funzionamento del Consiglio conosce questa maggioranza ?

Speriamo vivamente che qualcuno coi soldi dei montaltesi non ci voglia costruire il suo futuro politico e fare solo cose di vetrina. Saremo pronti a dare battaglia e vigilare.

Che vi piaccia o no l’opposizione fa il suo lavoro, se non reggete le responsabilità consegnate le chiavi del comune al  Sig. Prefetto.

Comunicato condiviso dai consiglieri di opposizione Benni, Brizi, Corniglia, Di Giorgio

Riceviamo e pubblichiamo

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