In seguito alla recente decisione del TAR di sospendere la gara ponte del Comune di Roma per l’assegnazione di 31 concessioni balneari, i consiglieri capitolini di Fratelli d’Italia esprimono il loro sostegno alla sentenza dei giudici amministrativi.
“La decisione del TAR non ci sorprende affatto. Già da tempo, infatti, avevamo denunciato che la procedura avviata dall’amministrazione comunale fosse totalmente avventata e priva di qualsiasi appiglio giuridico”, affermano Giovanni Quarzo, Federico Rocca, Maria Cristina Masi, Stefano Erbaggi e Francesca Barbato.
Le concessioni sospese riguardano stabilimenti ubicati in alcune delle zone più iconiche delle coste romane, tra cui la storica spiaggia di Ostia.
Queste aree, di grande importanza per il turismo e l’economia locale, sono rimaste nel limbo in attesa di chiarimenti.
I rappresentanti di FdI proseguono: “Era prevedibile che i giudici amministrativi sarebbero intervenuti per bloccare quello che appariva solo come un mero tentativo di aggirare le normative vigenti.
Si tratta di un duro colpo all’arroganza della Giunta capitolina, che ha sempre evitato il confronto su questo tema.”
Fratelli d’Italia evidenzia l’importanza di una gestione trasparente e rispettosa delle normative per il bene degli imprenditori locali e dei cittadini.
“Ci auguriamo che dopo questo pronunciamento si possa avviare finalmente una discussione seria, priva di ideologie, per dare le dovute risposte agli imprenditori locali e ai cittadini che, come noi, chiedono di sapere che ne sarà degli stabilimenti prima dell’inizio della stagione balneare”, concludono i consiglieri.
Fratelli d’Italia resta in attesa di sviluppi, auspicando una rinnovata attenzione alle esigenze di un comparto fondamentale per l’economia romana e per il benessere dei suoi cittadini.
TalkCity.it Redazione