Un’azione congiunta tra l’Associazione Oasi Palude di Torre Flavia e le forze dell’ordine è in fase di predisposizione per contrastare un fenomeno che da tempo minaccia l’equilibrio di una delle zone naturalistiche più importanti del litorale laziale:
il sorvolo a bassa quota di velivoli ultraleggeri a motore sull’area protetta.
A lanciare l’allarme è Corrado Battisti, responsabile dell’area e voce autorevole nella tutela del sito naturalistico tra Ladispoli e Cerveteri:
“Siamo a conoscenza del punto di decollo dei velivoli, che avviene – illegalmente – dal parcheggio di Campo di Mare presso Fosso Zambra.
I voli, concentrati soprattutto durante le giornate festive e semifestive di bel tempo in autunno e primavera, causano gravi disturbi alla fauna, in particolare agli uccelli acquatici, e violano apertamente le normative vigenti sulle aree protette e le Zone di Protezione Speciale (ZPS).”
Battisti rivolge infine un appello diretto a tutti gli amanti della natura e frequentatori dell’area:
“Vi chiediamo di fotografare da distanza i velivoli in volo sulla Palude, evitando ogni tipo di confronto diretto, e inviarci la documentazione. È fondamentale il contributo della cittadinanza per garantire una tutela efficace della riserva e del suo delicato ecosistema.”
L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno dell’Associazione Oasi Palude di Torre Flavia per la protezione della biodiversità e il rispetto delle normative ambientali.
TalkCity.it Ladispoli