Prosegue l’appuntamento settimanale del Partito Democratico di Ladispoli su TalkCity WebRadio, spazio di confronto e denuncia delle criticità della città, tra realtà quotidiana e proposte concrete.

Ospite della puntata, Giacomo De Vito, giovane esponente del PD locale, che ha toccato numerosi temi caldi dell’attualità ladispolana, tra emergenze irrisolte e progetti in stallo.

Apre la trasmissione una ferma denuncia: la discarica abusiva nei pressi della stazione ferroviaria, segnalata da settimane e mai rimossa.

“L’amianto abbandonato e l’accumulo costante di rifiuti rappresentano un pericolo per la salute e danno un’immagine indecorosa della città”, ha affermato De Vito.

“Abbiamo segnalato formalmente all’amministrazione la questione da oltre due mesi, ma la risposta è stata evasiva e a tratti irridente, scaricando la responsabilità sulle Ferrovie dello Stato”.

La situazione della viabilità urbana è un altro punto critico.

De Vito ha raccontato di un recente incidente avvenuto proprio sotto casa sua, all’incrocio tra via Napoli e via Venezia: “La ciclabile riduce la visibilità, la segnaletica è sbiadita e le auto parcheggiate impediscono la visuale. È urgente un piano per rifare la segnaletica e limitare i parcheggi agli incroci”.

Duro anche il commento sulla recente vicenda del nuovo mercato aperto approvato in Consiglio Comunale, che ha visto i cittadini esclusi da un vero dibattito preventivo.

“Un consiglio aperto fatto solo a giochi fatti non ha senso. La partecipazione deve avvenire prima delle decisioni, non dopo”, ha sottolineato l’esponente dem.

Particolarmente grave la denuncia sull’assenza di un centro SERT a Ladispoli, nonostante l’allarme crescente sulle dipendenze giovanili.

“I dati del centro di Bracciano parlano chiaro: l’incidenza tra i ragazzi ladispolani è altissima.

A via Venezia ho trovato una siringa per terra. Serve un centro per affrontare questa emergenza, prima che diventi incontrollabile”.

Tra le proposte lasciate nel cassetto, De Vito ha ricordato la mozione sui trasporti notturni, protocollata a marzo e ancora ignorata.

“Permettere ai giovani di muoversi senza prendere l’auto è una questione di sicurezza. La proposta c’è, ma il Consiglio Comunale sembra non avere tempo per discuterla”.

Con l’estate esplode il turismo, ma anche i problemi: rifiuti, movida incontrollata e rumori fino a notte fonda.

“Bene il turismo, ma i cittadini hanno diritto al riposo. Dormire due ore per colpa della musica a tutto volume non è accettabile.

E i rischi per la sicurezza stradale sono reali. Serve equilibrio tra interessi economici e qualità della vita”, ha detto De Vito, criticando anche l’esclusione dell’opposizione e dei cittadini dai tavoli sull’inquinamento acustico.

Sul fronte giovanile, è stata accolta positivamente la notizia dei fondi stanziati per il rifacimento del centro di aggregazione vicino alla biblioteca.

Ma, ha avvertito De Vito, “non bastano i concerti estivi. Bisogna costruire un’offerta culturale continua, 365 giorni l’anno. Spendere 130 mila euro per 35 minuti di concerto è insostenibile.

Serve coinvolgere davvero i giovani, altrimenti il rischio marginalità e dipendenze cresce”.

Infine, una proposta concreta per i mesi a venire: “Serve un evento in stile Tarquinia, che metta in contatto strutture turistiche e giovani in cerca di lavoro. Non possiamo permettere che Ladispoli resti fuori da queste occasioni”.

Nell’ultima parte dell’incontro settimanale su TalkCity WebRadio, Giacomo De Vito ha aperto una finestra importante sulla vita interna del Partito Democratico di Ladispoli, raccontando con entusiasmo il clima di partecipazione e condivisione che si respira all’interno del circolo di via Biagio Odescalchi 57.

“La porta è sempre aperta – ha affermato De Vito – chiunque entra viene ascoltato e può contribuire, anche solo con una segnalazione o un’idea”.

Il circolo non è solo un luogo di confronto politico, ma anche un punto di riferimento per i cittadini che vogliono migliorare la città: dalla raccolta delle segnalazioni sui rifiuti in strada, fino alla formulazione di proposte concrete in Consiglio Comunale.

Social e contatti: dove trovarli

Il Partito Democratico di Ladispoli è attivo anche online:
📍 Facebook: Partito Democratico di Ladispoli
📍 Instagram: @pdladispoli

I cittadini possono scrivere direttamente attraverso i social per condividere problemi, idee o semplicemente per chiedere informazioni sulle attività e sul tesseramento.

“Portiamo avanti i temi che arrivano dai cittadini – ha spiegato – e grazie al lavoro del segretario Enzo Paliotta, della consigliera Silvia Marongiu e di tanti altri, riusciamo a tradurre l’ascolto in azione politica”.

In forte crescita il numero delle iscrizioni, soprattutto tra i giovani. “Fa piacere vedere nuove energie avvicinarsi alla politica – ha detto De Vito – e per questo abbiamo pensato a una formula solidale: chi si iscrive ai Giovani Democratici (GD) attraverso la tessera del FID, non paga un doppio tesseramento.

I fondi raccolti vengono destinati direttamente al circolo GD Tirreno, per dare loro maggiore autonomia

nel proporre iniziative”.

Un gesto concreto che punta a sostenere una politica giovanile indipendente, dinamica e radicata nel

territorio, che non si limiti all’organizzazione di eventi spot, ma sappia costruire una comunità attiva tutto

l’anno.

L’incontro ha mostrato anche un volto più umano e conviviale del circolo.

“Non si parla solo di politica – ha raccontato Giacomo – il circolo è anche un luogo di socialità: facciamo cene, festeggiamo compleanni, parliamo del mondo, ci confrontiamo.

L’anno scorso ho festeggiato lì il mio compleanno più bello, discutendo di politica internazionale con gli amici”.

TalkCity.it Redazione

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