Presidente, inizio di anno nuovo e sicuramente la Futsal Academy si sta consolidando come una solidissima realtà dello sport cittadino; quali sono i progetti per il 2024?
Siamo molto soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo.
La Futsal Academy cresce a livello esponenziale ed è ormai da tutti riconosciuta come una delle realtà emergenti meglio strutturate.
I nostri numeri:
Sia la prima squadra che l’U21 stanno disputando due campionati di alto spessore con due rose molto giovani, è al momento un’annata positiva o si può aspirare a qualcosa di più?
Tutte le nostre squadre stanno disputando ottimi campionati e la nostra politica è quella di lavorare tanto con i giovani.
Premesso che la nostra aspirazione più nobile è quella di contribuire, attraverso i valori dello sport, alla formazione dei nostri ragazzi come uomini del futuro, a livello sportivo non nascondiamo che il nostro sogno nel cassetto è quello di riuscire, nel breve/medio termine, ad accedere ai campionati nazionali.
Quali sono i valori che rappresentano al meglio la Futsal Academy?
Noi siamo una realtà associativa che guarda molto alla formazione della persona e crediamo fermamente nei valori fondanti dello sport.
La lealtà ed il rispetto sono alla base di ogni disciplina sportiva, così come la cultura della vittoria e della sconfitta.
Nessuno deve rimanere indietro e tutti devono avere la possibilità di fare sport, noi siamo una grande famiglia dove ci si aiuta anche al di fuori delle questioni sportive.
In generale il mondo del Calcio a 5 in città è cresciuto anche grazie a tutte le competizioni amatoriali che si svolgono in tutto l’anno: quando avete capito che il vostro sport stava aumentando in popolarità?
Veramente il futsal noi lo viviamo da oltre 40 anni e la Futsal Academy è solo l’epilogo finale di un percorso che già ci aveva visti impegnati, con Andrea Scorpioni e tanti altri amici, negli anni d’oro che ci hanno visti protagonisti in ambito sia regionale che nazionale.
Per noi il Futsal è sempre stata una disciplina importante.
Sono molti anni che lei fa parte di questo ambiente: quali sono stati i maggiori cambiamenti e come si fa a farne parte con la stessa passione dopo tutti questi “primavere”?
Rispetto al passato ci sono molti meno aiuti a livello finanziario sia dagli sponsor che dagli Enti pubblici.
Ci siamo dovuti adeguare dovendo necessariamente crescere a livello organizzativo/manageriale e di coinvolgimento delle famiglie.
Fortunatamente però, quando si ama ciò che si fa tutto diventa molto più semplice.
S.I.