Un’analisi sugli ultimi incontri disputati dai nerazzurri
“Che cosa vorresti fare da grande?”
Frase che avrete sentito o sentirete nei vostri confronti prima o poi nella vostra vita che, come una sentenza, sarà un toccasana per la vostra ansia per il futuro che marcierà sui vostri acerbi dubbi nel proprio cammino o percorso.
Ed è una domanda che si potrebbe e si sta ponendo anche nei confronti del Civitavecchia Calcio che, fra una settimana a Maccarese dovrà tirare le somme sul come affrontare il proseguo della stagione perchè sì: 4 punti nelle ultime 2 di campionato di cui il pareggio è arrivato da una situazione di vantaggio dei nerazzurri ma su un campo mai sorridente negli ultimi anni alla squadra del patron Presutti e, il pareggio casalingo in Coppa Italia negli ultimi minuti dimostra e a sua volta non mostra tanti aspetti di questa rosa come il carattere di essa che si è visto molto in alcune situazioni ma anche poco in altre.
Si è detto di tutto su questa squadra in questi mesi dall’inizio del precampionato: vincerà il campionato o andrà ai play out? È una squadra forte ma che non ha carattere? È Vittorinidipendente o lui rovina il gioco collettivo della squadra? Ha una rosa forte o ha una rosa corta? gli Under sono il vanto della squadra o non sono pronti per fare l’Eccellenza? Meglio Manelli o Scudieri?…e magari solamente queste frasi con noi giornalisti che bisogna dire, non possiamo non essere felici nell’udire i millemila pareri della tifoseria sulla loro squadra
Farsi un’opinione su questa squadra è difficile e l’ambiente non è che aiuterebbe molto un interessato “straniero” al contesto; fatto sta che domenica contro il Pomezia primo in classifica e mercoledì per il ritorno contro la W3 dei quarti di finale di Coppa Italia (ormai divenuto un altro obiettivo) i nerazzurri si giocheranno un gran pezzo di stagione e, da queste 2 partite il Civitavecchia Calcio potrebbe saper dare una risposta alla domanda iniziale?
“Che cosa vorresti fare da grande?”
S. I.
