Dal programma “Report” su RaiTre si è parlato del progetto Porto Crociere, però a senso unico
Nella puntata di ieri sera di Report, il programma condotto dal giornalista Sigfrido Ranucci su RaiTre, si è parlato dei fondi per il Giubileo.
Al termine della rubrica c’è stato spazio anche per il Porto Croceristico che dovrebbe, potrebbe, nascere a Fiumicino.
Un servizio a senso unico per evidenziare tutti i limiti del progetto, che va ricordato è ad investimento privato.
Sappiamo bene, per averne parlato più e più volte, che tutto il movimento economico e commerciale di Fiumicino approva il progetto vedendo di buon grado una ghiotta occasione per portare turismo, e quindi economia, in città.
Anche il Sindaco di Civitavecchia, Marco Piendibene, intervistato a Report ha ammesso che navi da crociera che farebbero scalo altrove toglierebbero economia alla città che rappresenta.
Ovvio che ognuno pensa al bene del proprio Comune, così come il Sindaco di Fiumicino che al microfono di Report ha ribadito il ruolo della sua Amministrazione di garantire che il progetto non vada ad intaccare situazioni ambientali e logistiche.
Il programma ha evidenziato che il progetto iniziale porta la firma dell’ex Sindaco Montino, avallato da
Roberto Gualtieri in veste di Sindaco dell’Area Metropolitana il quale, intervistato, ha invece smentito
quanto riportato dai documenti.
Tutti d’accordo che non sarà possibile portare a termine un progetto considerato “faraonico” in breve tempo, benchè meno entro il prossimo anno.
Ma tanta è la validità e la volontà di portarlo a termine che si è parlato di una soluzione transitoria, per avvicinare i turisti il più possibile alla Capitale nell’anno Giubilare.
Ancorando le navi da crociera al largo, i turisti raggiungerebbero la costa fiumicinese attraverso dei
barconi di transito, con il cosiddetto “tendering”.
Una soluzione ottimale per molti, ma non per il programma di RaiTre che lo boccia a priori.
Insomma… Report è un programma di grande giornalismo, che però stavolta ha dato voce solo alla parte avversa senza considerare le tante (forse tutte) organizzazioni che rappresentano l’economia locale, in prima linea per difendere il Porto Turistico di Fiumicino.
C. O.
Ma avete visto il traffico attuale che c’è a Fiumicino? Figuriamoci dopo con minimo 500 persone che dovranno essere trasportate con pulmann. E oltre l’inquinamento che già abbiamo con l’aeroporto ci dobbiamo subire anche quello delle navi da crociera? C’è Civitavecchia che è già attrezzata e sta ad 1 ora da Fiumicino…
A parte la società che lo sponsorizza, il porto non porterà beneficio alla popolazione ma solo disagi e tanto inquinamento
, chi difende il progetto ha i suoi personali e unico interessi