Il Festival, ideato e voluto dal Consigliere Comunale Roberto Feola, sarà aperto dall’indirizzo di saluto del Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, dall’On. Luciano Ciocchetti, e da Claudio Destro AD Maccarese.
Interverranno durante le due giornate di lavori, con lezioni di arte e storia: il Direttore del Parco Archeologico di Ostia, Alessandro D’Alessio, Emanuele Viotti, Gian Marco D’Eusebi, Umberto Broccoli, Marcello Veneziani, Tiziano Panconi, Marco Patricelli, Vittorio Sgarbi, e Paolo Mieli.
“Oida deriva dal verbo greco Orao “io vedo” – spiega Roberto Feola ideatore della Manifestazione che aggiunge – L’accezione quindi di sapere avrebbe origine dal protrarsi dell’atto di chi osserva, motivo per cui il perfetto oida esprime: ‘so perché ho visto’ Oida è dunque un confronto tra passato e presente, perché vuole sottolineare la consapevolezza di quello che siamo stati e della nostra storia e delle nostre radici. Fiumicino è una città ricca di storia, presente in tutte le epoche storiche, dall’essere il porto di Roma ad essere città doganale (dando vita al borgo Valadier che sancisce la presenza e l’abitabilità nel territorio) passando per l’epoca medioevale”.