Non si placano le polemiche sull’istallazione di un ripetitore nel centro abitato di Focene, a pochi metri anche dalla riserva naturalistica Oasi di Macchiagrande.
“Uno scandalo!” tuona Mario Baccini, attuale consigliere comunale e candidato a Sindaco.
“Sto preparando un accesso agli atti perchè le regole parlano chiare. Assolutamente vietato istallare antenne e ripetitori a meno di centocinquanta metri dall’Oasi. E in questo caso siamo sicuramente più vicini.
la cosa che più mi colpisce -continua Baccini- che questo scempio si stia consumando con il permesso dell’Assessore delegato che, in questo caso, è Ezio Di Genesio Pagliuca che si professa ambientalista convinto.
Come sempre -conclude il Candidato Sindaco- non si porta a conoscenza delle decisioni la cittadinanza che, solo se si muove da sola, riesce a smascherare l’ennesima irregolarità di questa Giunta”.
A questo proposito è arrivata sul tavolo del Sindaco Montino una lettera firmata da molti cittadini che si sono riuniti in comitato spontaneo:
<<Gentile Sindaco Esterino Montino e Gentile Vice-Sindaco/Assessore con Delega Riserva Statale del Litorale Ezio Pagliuca,
sono una cittadina di Focene che ha assistito nella giornata di ieri 13 aprile all’installazione del ripetitore telefonico nei pressi di via delle Acque Basse e Via delle Fissurelle.
L’impianto è stato completato nella posa della struttura metallica nella stessa giornata e nei prossimi giorni verrà probabilmente connessa in rete della Società di telefonia multinazionale che ha sostenuto l’iter istituzionale per le autorizzazioni dell’opera e delle spese ad essa connessa.
Tutta la Cittadinanza ha deciso di avere contezza dalle autorità ( Polizia Municipale e Carabinieri) per verificare la coerenza e congruità delle autorizzazioni e rimane in attesa di risposte esaustive in merito.
Tuttavia i cittadini della località di Focene, vorrebbero conoscere:
La cittadinanza e gli organi di stampa che leggono per conoscenza, rimangono in attesa di un Vostro gentile e sollecito riscontro, tanto repentino quanto sono stati i lavori di installazione.>>
Emanuela Millevolte