Consegna al Sindaco Baccini delle chiavi di un immobile confiscato alla criminalità

Il Comune di Fiumicino ha vissuto un momento storico con la cerimonia di consegna delle chiavi di un immobile confiscato alla criminalità, situato in via Noli 1 a Fregene.
L’evento, che segna un’importante vittoria per la comunità, ha visto la partecipazione del Sindaco Mario Baccini e di Grazia Mirabile, Dirigente dell’Ufficio Immobili sequestrati e confiscati Italia Centrale, che ha deliberato la destinazione dell’immobile al Comune.
Alla cerimonia erano presenti anche il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini, e l’Assessore alle Politiche Sociali, Monica Picca, a dimostrazione dell’unità dell’amministrazione comunale in questa significativa iniziativa.

L’obiettivo di questo importante traguardo è stato raggiunto grazie al progetto sviluppato dall’attuale Amministrazione, che ha proposto un nuovo utilizzo della struttura, indirizzandola verso finalità socio-culturali e istituzionali.
La proposta ha ottenuto il pieno assenso dell’Agenzia Nazionale, che aveva inizialmente respinto il piano presentato dalla passata amministrazione nel 2022, optando per la vendita dell’immobile.
Con l’impegno e la visione lungimirante della giunta Baccini, il complesso diventa ora una risorsa preziosa per il territorio.

L’immobile, che comprende una villa di 466 mq su due piani e un fabbricato di 113 mq, è situato su un’area di 4646 mq e circondato da un incantevole giardino, rappresentando un’oasi di pace nel cuore di Fregene.
Questo progetto di riqualificazione non solo restituisce un bene confiscato alla collettività, ma ha anche un forte impatto sociale, mirato a promuovere l’inclusione e la formazione dei giovani.
Il piano di utilizzo prevede che l’immobile accolga minori e giovani provenienti da famiglie a basso reddito o in difficoltà, offrendo attività culturali, educative e formative.

Tra le iniziative programmate si annoverano campi estivi e soggiorni brevi destinati a famiglie in difficoltà
economica, oltre a gite e vacanze per persone con disabilità specifiche, favorendo momenti di svago e
socializzazione in un contesto inclusivo.
Altre attività previste includono laboratori musicali e teatrali per i giovani, promuovendo la partecipazione
attiva delle scuole e delle associazioni del terzo settore, e iniziative di cura del verde e ortoterapia, per
insegnare stili di vita sani e sensibilizzare alla sostenibilità ambientale.
Inoltre, verranno sviluppati percorsi di autonomia per ragazzi con disabilità, attraverso stage pratici
orientati al lavoro e alla formazione culturale.

Il Sindaco Baccini ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Ringrazio l’Agenzia Nazionale per aver accolto la proposta del Comune di Fiumicino.
Questa è una grande vittoria per tutta la nostra comunità, che potrà beneficiare di una struttura destinata
a finalità di grande impatto sociale.”
Baccini ha anche annunciato che in primavera si terrà l’inaugurazione ufficiale della struttura, durante la
quale inviterà il Ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, per ringraziarlo del supporto istituzionale
ricevuto.
“La destinazione di un immobile confiscato alla mafia al bene comune,” ha concluso il Sindaco, “è un
gesto che va oltre la semplice restituzione di un patrimonio materiale. Rappresenta la nostra lotta contro
la criminalità e una speranza per il futuro.”
La cerimonia di consegna delle chiavi segna quindi un importante passo verso la riappropriazione della
legalità e il rafforzamento della coesione sociale nella comunità di Fiumicino.
TalkCity.it Redazione
