Attualmente, il servizio è gestito da aziende, ereditate dalla precedente amministrazione, che stanno operando con regolarità su un territorio vasto e complesso.
“Il servizio “Pronto Decoro”, decantato dalla precedente Amministrazione è stato finanziato con centinaia di migliaia di euro, talvolta per attività già coperte da contratti di manutenzione in essere.
Molte di queste, realizzate in precedenza, tra cui le aiuole e le palme presenti sul lungomare di Fregene, spesso sono state realizzate in modo frettoloso per fini elettorali e presentano carenze strutturali, come una garanzia di attecchimento, l’assenza di sistemi di irrigazione adeguati, compromettendo la salute delle piante e l’estetica generale – prosegue l’Assessore ricordando come anche gli interventi presso le Terme di Matidia, un sito di rilevanza storica e culturale, sono stati assegnati ad associazioni poco prima delle ultime elezioni e successivamente abbandonati. – Stiamo affrontando un lungo elenco di attività necessarie per riportare ordine e decoro nelle aree pubbliche.
“Siamo attivamente impegnati in iniziative per sensibilizzare la popolazione e migliorare la situazione. E’ essenziale che tutti i cittadini collaborino al mantenimento della pulizia della nostra città, anche rispettando l’ordinanza sindacale che impone ai proprietari di mantenere puliti gli spazi antistanti le loro proprietà, un aspetto fondamentale per il decoro e la convivenza civile.
E’ necessario inoltre mostrare più rispetto per gli spazi pubblici dove ancora si assiste a discariche a cielo aperto che, seppur rimosse dagli operatori ecologici, continuano a formarsi e a deturpare spiagge, vie e parchi.
Nel parco abbiamo posizionato, proprio in questi giorni, diverse isole ecologiche nelle quali è possibile differenziare i rifiuti.
Si raccomanda a tutti i cittadini di utilizzarle nella maniera corretta pensando che così facendo, oltre a rispettare la nostra città rispettiamo noi stessi e le future generazioni che potranno godere di un ambiente sano e rigoglioso – continua Costa –
E’ importante riconoscere le responsabilità del passato e le sfide che stiamo affrontando, con la consapevolezza che il miglioramento delle condizioni esistenti richiede tempo e risorse“.
Riceviamo e pubblichiamo