Il Consorzio Nautico del Lazio accoglie con soddisfazione l’avvio del dragaggio alla foce del Tevere, in località Fiumara Grande, a Fiumicino.
L’intervento, atteso da 25 anni, permetterà di ripristinare condizioni di sicurezza per la navigazione da diporto.
«Vedere la draga all’opera è una grandissima soddisfazione – ha dichiarato Pino Rinaldi, amministratore delegato del Consorzio – Ringrazio l’assessore regionale Ghera e il sindaco Baccini per aver finalmente sbloccato una situazione che ha causato gravi danni economici alle attività nautiche della zona.
Ora possiamo guardare con fiducia al rilancio del turismo nautico, anche internazionale, soprattutto dal nord Europa – ha concluso Rinaldi – Auspichiamo che il dragaggio diventi un’attività periodica e programmata, per garantire stabilità e crescita al settore».
La foce del Tevere è da sempre un polo strategico per la nautica laziale, con cantieri navali, attività di refitting e porti turistici noti anche all’estero.
L’insabbiamento del fondale ha però compromesso per anni la navigabilità, con gravi ripercussioni occupazionali.
TalkCity.it Redazione
«Vedere la draga all’opera è una grandissima soddisfazione – ha dichiarato Pino Rinaldi, amministratore delegato del Consorzio – Ringrazio l’assessore regionale Ghera e il sindaco Baccini per aver finalmente sbloccato una situazione che ha causato gravi danni economici alle attività nautiche della zona.
Ora possiamo guardare con fiducia al rilancio del turismo nautico, anche internazionale, soprattutto dal nord Europa – ha concluso Rinaldi – Auspichiamo che il dragaggio diventi un’attività periodica e programmata, per garantire stabilità e crescita al settore».
«Vedere la draga all’opera è una grandissima soddisfazione – ha dichiarato Pino Rinaldi, amministratore delegato del Consorzio – Ringrazio
l’assessore regionale Ghera e il sindaco Baccini per aver finalmente sbloccato una situazione che ha causato gravi danni economici alle attività nautiche della zona.
Ora possiamo guardare con fiducia al rilancio del turismo nautico, anche internazionale, soprattutto dal nord Europa – ha concluso Rinaldi – Auspichiamo che il dragaggio diventi un’attività periodica e programmata, per garantire stabilità e crescita al settore».
«Vedere la draga all’opera è una grandissima soddisfazione – ha dichiarato Pino Rinaldi, amministratore
delegato del Consorzio – Ringrazio l’assessore regionale Ghera e il sindaco Baccini per aver finalmente
sbloccato una situazione che ha causato gravi danni economici alle attività nautiche della zona.
Ora possiamo guardare con fiducia al rilancio del turismo nautico, anche internazionale, soprattutto dal
nord Europa – ha concluso Rinaldi – Auspichiamo che il dragaggio diventi un’attività periodica e
programmata, per garantire stabilità e crescita al settore».