“Si è svolto questa mattina un momento di approfondimento e informazione dedicato agli allevatori, in cui sono stati esposti i punti centrali del bando MIPAAF sui contratti di filiera”.
Un evento promosso da ARSIAL in collaborazione con il Comune di Fiumicino ma aperto ad altri territori e regioni, avendo l’intervento carattere interregionale.
L’avviso pubblico è stato illustrato dal dirigente dell’agenzia regionale, Claudio Di Giovannantonio, responsabile dell’area tutela risorse e vigilanza delle produzioni di qualità.
“Il bando promuove il rilancio degli investimenti nei diversi segmenti della filiera agroalimentare. Finanzia interventi con volumi di investimento da 4 fino a 50 milioni di euro, intervenendo sulle spese per la produzione primaria, sulla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, sulla promozione e la pubblicità di prodotti di qualità certificata o biologici, ricerca e sperimentazione con contributo pubblico che può arrivare al 70%”, ha detto l’Assessora.
“Il momento non è dei migliori – spiega l’assessora – con le aziende strozzate dai costi di energia e delle
materie prime che non smettono di salire, mentre i prezzi dei prodotti restano inadeguati a coprire i costi
produzione.
Ma questi eventi informativi sono centrali per lo sviluppo del tessuto produttivo locale. È fondamentale
infatti mettere insieme le realtà imprenditoriali di tutta la filiera e, attraverso questi incontri, il Comune si
pone come il soggetto che favorisce l’animazione territoriale su temi e opportunità a vantaggi dello
sviluppo economico e sociale del territorio”.
“Oltre al Arsial – conclude Antonelli -, voglio ringraziare il presidente della Latte Più, Valentino Vela, e il
presidente della cooperativa di Testa di Lepre, Mario Palone, per aver partecipato e ospitato l’iniziativa”.
All’evento erano presenti allevatori, tecnici, rappresentanti delle cooperative e delle confederazioni
agricole e la consigliera comunale Paola Magionesi.
Hanno partecipato da remoto diversi soggetti di altre province del Lazio e del mondo del bio.
Riceviamo e pubblichiamo