Il corpo, ormai senza vita, di una donna sulla spiaggia di Passoscuro, era stato visto da un passante intorno alle 8,00 della stessa mattina, un signore che stava facendo una passeggiata sul bagnasciuga e che ha lanciato subito l’allarme.
Il corpo si trovava tra lo stabilimento Amari Holi Beach e la spiaggia libera, ma secondo gli esami effettuati non pare che sia stato tanto tempo in acqua: la morte della donna, infatti, dovrebbe risalire alla notte prima, quella del 30 aprile.
Qualche giorno fa non era stato possibile risalire alla sua identità, a causa della mancanza di oggetti personali e dei documenti, che la donna al momento del suo ritrovamento non aveva con sé.
Sembra che la vittima stesse vivendo un periodo particolare di sconforto e l’ipotesi più plausibile al momento è quella del suicidio.
La signora dovrebbe essere entrata in acqua per sua volontà: le ferite riportate al viso, infatti, dovrebbero essere stata causate dall’urto del suo corpo con alcuni scogli, durante la permanenza in mare.
Appare quindi da escludersi la possibilità che ci siano terze persone coinvolte nell’accaduto. La morte sarebbe arrivata per annegamento e non prima di entrare in acqua, per mano di qualcun altro. Sulla vicenda, comunque, continuano ad indagare i carabinieri di Fiumicino supportati dalla capitaneria di porto di Civitavecchia.
O. O.