Mentre in tutta Italia si pubblicano su Social e giornali telematici foto ed articoli riguardanti l’importante ricorrenza del 25 Aprile, a Fiumicino non si è persa l’occasione per alzare una polemica contro l’Amministrazione Baccini.
In particolare ieri il Consigliere capogruppo Pd, Ezio Di Genesio Pagliuca, ha diramato un comunicato stampa, pubblicato dalle agenzie nazionali, nel quale stigmatizzava l’assenza in una giornata così importante del Sindaco Mario Baccini.
“Sorge il dubbio, in queste ore, per via di una comunicazione diramata dal sito del Comune, poi rimossa, che il sindaco potrebbe non partecipare alla cerimonia di posa delle corone causa altra iniziativa patrocinata dal Comune. Se così fosse, ci rivolgiamo al sindaco chiedendogli di riconsiderare la propria decisione e di garantire la sua partecipazione ad un evento così importante per il nostro Paese e per l’intera comunità”
Consigliere capogruppo Pd, Ezio Di Genesio Pagliuca
Una Festa di tutti, quella del 25 Aprile per ricordare la Liberazione dalla dittatura che fino al 1945 ha oppresso l’Italia. Una Festa senza bandiera politica, ma che la sinistra non perde occasione per utilizzare come attacco alle amministrazioni di centrodestra.
Il Sindaco Baccini si è preso qualche giorno di riposo approfittando del “ponte”. I cittadini che da quasi un anno seguono il lavoro di questa amministrazione lo sanno… se lo può permettere!
Mario Baccini non teme nessuna critica in merito per diverse ragioni. Primo perchè la macchina amministrativa sta lavorando in maniera continua, seria e libera da ogni pregiudizio ideologico. “Sarò il Sindaco di tutti”, disse Baccini all’indomani della vittoria elettorale, dimenticando in un attimo chi fosse al suo fianco e chi no. Detto, fatto… basta chiedere in città.
Secondo, la squadra di maggioranza è composta da una schiera di donne e uomini di spessore culturale e civico, tale da poter supplire in ogni momento all’assenza del primo cittadino.
Voler dare un senso diverso, da quello del bisogno di staccare la spina da parte di un Sindaco “onnipresente” sia in Comune che nei tantissimi eventi partoriti dal suo team, vuol dire cercare il “caso” per poi riempire del nulla i post sui Social. Un sistema utilizzato già più volte dall’opposizione in Consiglio.