Ci siamo. E’ stato pubblicato il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che fissa i criteri e le modalità di assegnazione del credito d’imposta del 28% a favore dell’autotrasporto merci.
Potranno essere così trasferiti alle imprese i 500 milioni di euro che erano stati stanziati dal governo per mitigare gli effetti dell’impennata dei prezzi del carburante nel primo trimestre di quest’anno e al cui utilizzo l’Unione Europea aveva dato il via libera.
Potranno fruire del credito d’imposta nella misura del 28% della spesa sostenuta nei primi tre mesi del 2022, le imprese con sede in Italia iscritte nell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori e nel Registro Elettronico Nazionale, impegnate in attività di logistica e trasporto merci per conto di terzi, che utilizzino veicoli di massa totale pari o superiore a 7,5 tonnellate con motori diesel di categoria euro 5 o superiore.
La domanda per accedere al beneficio dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica dedicata, attivata e gestita dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, entro 30 giorni dalla data che a breve sarà comunicata sul sito del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
Il credito d’imposta, che sarà assegnato in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, potrà essere utilizzato solo in compensazione.
CNA garantisce alle imprese interessate il servizio di informazioni e assistenza. Telefono 0761.2291.
Riceviamo e pubblichiamo