Quando manca veramente poco al termine per la chiusura delle liste, il Partito Democratico non mette d’accordo nessuno su Piendibene

L’aveva detto qualcuno che si sarebbe arrivati all’ultimo giorno per conoscere il nome dei candidati a Sindaco di centro-destra e centro-sinistra.

Il termine massimo è l’8 Maggio (un mese prima delle Elezioni) e ancora i partiti, da una e dall’altra parte, non trovano la quadra su un nome condiviso.

Il centro-destra è in una fase di stallo ed il nome al momento più probabile sembrerebbe quello del Sindaco uscente Ernesto Tedesco che, anche se sponsorizzato direttamente da Salvini, avrebbe però perso molte certezze negli ultimi giorni, con l’allontanamento di uomini che sembravano fedelissimi… e invece…

Fratelli d’Italia è ancora indeciso sulla candidatura di Massimiliano Grasso, malvista proprio da personaggi di spicco del partito a livello cittadino.

Ma il tema del giorno è quello che riguarda il candidato che dovrebbe rappresentare le forze di centro-sinistra. Il Partito Democratico si è incaponito su Marco Piendibene, anche a rischio di una spaccatura, visto il veto di quasi tutte le forze in campo.

Di nomi alternativi ne sono girati diversi e la proposta di Patrizio Scilipoti di fare le “primarie” sembra caduta nel vuoto.

Dando per scontato (…ma mai dire mai) che il centro-destra, chiunque lo rappresenti, ha la forza elettorale per arrivare almeno al ballottaggio; la partita a sinistra potrebbe finire per favorire il M5S che già da tempo ha iniziato la campagna elettorale per Enzo D’Antò.

Un nome divisivo come quello di Piendibene potrebbe portare l’elettorato progressista a prendere altre strade, regalando uno storico sorpasso al M5S, per poi invece compattarsi nella seconda fase per non votare a destra, premiando D’Antò.

Un film già visto nel 2014 quando il nome divisivo era quello di Pietro Tidei, con l’unica differenza che a Tidei il ruolo di consigliere d’opposizione andò stretto, mentre Piendibene potrebbe essersi ormai abituato a giocare dalla parte di quelli che non toccano palla.

Fantapolitica? Chissà, in effetti ad oggi nessuno ha le verità in tasca…. nessuno!

Sono giorni decisivi e se finisse questo gioco al massacro, da una e dall’altra parte, potremo finalmente conoscere i nomi definitivi per questa disputa elettorale considerata da molti epocale.

C. O.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *