Sono stati attimi di panico sul traghetto che da Cagliari doveva arrivare a Civitavecchia

A bordo di un traghetto diretto a Civitavecchia è successo qualcosa che nessuno si sarebbe mai potuto aspettare. Sono stati attimi di panico fra i passeggeri e il personale, costretto a obbligare chi si trovava al timone a dover far marcia indietro.
Un’azione inconsueta per un traghetto che conduceva centinaia di passeggeri da Cagliari sino alla penisola.
La situazione di disagio vissuta da parte dei passeggeri è dovuta a un viaggio che è durato più del dovuto. Non si poteva fare altrimenti, però, visto ciò che è successo a bordo.
Il traghetto ha fatto ritorno a Cagliari, da dove era partito poco tempo prima, scombussolando i piani anche di chi stava lavorando al porto di Civitavecchia per poterlo far attraccare in tempo.
Le motivazioni che hanno spinto il personale di bordo a obbligare una marcia indietro sono dovute a un brutto malore intercorso a un passeggero.
Ovviamente, a bordo non vi erano dei medici ben attrezzati per poter far fronte al forte malessere riscontrato. Proprio per questo motivo, il traghetto è stato costretto a far ritorno a Cagliari, dove sulla banchina c’era il personale del 118.
Traghetto fa marcia indietro, tragedia sfiorata


Il malcapitato a bordo della Grimaldi Lines, diretta dal porto di Cagliari a quello di Civitavecchia, ha passato dei momenti di puro panico.
La persona in questione ha avuto un’intossicazione da farmaci mentre era in viaggio e per questo motivo è stato immediatamente allertato il personale di bordo.
L’azione di salvataggio è stata repentina e proprio grazie al dietrofront della nave si è riuscita a sfiorare la tragedia.
Una volta caricato il passeggero sull’autoambulanza, allora è stato dato il via libera per poter far ripartire la nave. A monitorare le operazioni è stata, come al solito, la Capitaneria di Porto.
Per quanto riguarda il passeggero, fortunatamente si è ristabilito in pochissimo tempo. Le sue condizioni gli hanno permesso di poter lasciare l’ospedale poche ore dopo il suo arrivo.
Sulla Grimaldi Lines c’è, comunque, un servizio di assistenza medica a bordo che può aiutare in taluni casi. Nondimeno, però, sono già avvenuti in passato dei malori a bordo dei traghetti e non sempre il finale è stato felice come in questo caso.
Michelangelo Loriga.
