A sette giornate dalla fine del Girone sud di qualificazione, nella Serie A2 di pallanuoto, ogni compagine in acqua sa quanto sia determinante la vittoria.
Al PalaGalli è andata in scena una gara ricca di tensione e piena di voglia di rivalsa, specie da parte dei sette che hanno giocato in casa.
La CC Napoli, invece, non è sembrata avere quella fame che posseggono le squadre in vetta, almeno nella parte iniziale del match, data la distanza con la quarta in classifica e la buona posizione maturata fino ad oggi.
La partita è iniziata con un grande spirito di squadra da parte della compagine civitavecchiese.
Una compattezza in ogni reparto che non ha lasciato spazio agli avversari, specie nella fase iniziale.
Le due prime frazioni di gioco hanno dimostrato un grande equilibrio da parte dei 14 in acqua.
Alla conclusione del primo set, infatti, il risultato si è concluso con un 2 a 3 per la squadra campana.
Ottimo, però, il rientro in acqua, con una NC guidata da un pubblico cospicuo e in grado di dire la sua in ogni azione favorevole.
Il secondo quarto, di fatto, si è concluso con un gran goal scaturito dalla parte destra lontana del portiere avversario, che ha portato la partita sempre più in equilibrio.
La compagine guidata dal coach Marco Pagliarini è sembrata, a tratti, anche sfortunata.
Buona la prestazione, fin qui, del portiere casalingo, che ha neutralizzato alcune azioni devastanti degli avversari.
Il terzo set inizia nel peggiore dei modi, però, per la NC, dato che un rigore per i partenopei sembra aver dato il via a un finale imponente da parte dei campani.
Gara giocata sui nervi, dato che la serie di rigori che hanno caratterizzato questo quarto hanno favorito anche il riavvicinamento della compagine civitavecchiese.
Gran rete, poi, in pallonetto che ha esaltato tutto l’ambiente, ed è 7 a 10.
Il risultato finale di 8 a 13 ha reso ancor più chiara una situazione di classifica già ben conosciuta.