Con un decreto firmato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, l’ingegnere Raffaele Latrofa è stato nominato Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, che comprende i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
L’annuncio è arrivato direttamente dallo stesso Latrofa, che ha condiviso la notizia sui propri canali social con un messaggio intriso di gratitudine e senso di responsabilità:
“Oggi inizia un nuovo cammino!
Ringrazio il Ministro Matteo Salvini che, con Decreto, mi ha da poco nominato Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
Per me è un onore e un impegno profondo verso i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, verso le persone che vi lavorano ogni giorno, e verso il futuro di un sistema che rappresenta una parte vitale della nostra Nazione.
Ringrazio i vertici nazionali di Fratelli d’Italia che mi hanno sostenuto e ritenuto degno di un tale ruolo.
Un pensiero riconoscente a tutti i miei familiari, anche a chi mi veglia dall’alto, per non aver mai smesso di credere in me.”
La nomina di Latrofa, ingegnere con una lunga esperienza nel settore della pubblica amministrazione, segna una nuova fase per l’ente portuale che gestisce uno dei principali snodi logistici e commerciali del Paese.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, con sede a Civitavecchia, riveste infatti un ruolo strategico non solo per il Lazio,
ma per l’intera rete portuale nazionale, fungendo da punto di raccordo tra traffici marittimi, logistica e industria turistica.
Con l’insediamento del nuovo presidente, ci si attende una fase di rilancio e consolidamento dei progetti infrastrutturali già avviati,
insieme a nuove prospettive di sviluppo sostenibile e innovazione tecnologica per i tre scali di competenza.
Latrofa, esponente di Fratelli d’Italia, ha sottolineato nel suo messaggio il valore umano e istituzionale del nuovo incarico,
ribadendo la volontà di mettere al centro del suo mandato “le persone che lavorano ogni giorno nei porti” e il futuro del sistema portuale “come parte vitale della Nazione”.
Corrado Orfini