Pensavamo che piovesse, ma non che grandinasse: questa metafora rappresenta appieno lo stato di questa amministrazione comunale che, sempre più sfiancata dalle beghe interne, ignora i quesiti posti dai consiglieri comunali e non dà nemmeno risposte alle pur semplici istanze dei cittadini.
Un esempio tra i tanti, infatti, è una formale richiesta che tempo fa abbiamo inoltrato per conoscere con certezza la proprietà di via di Torre Valdaliga.
Nonostante tale quesito sia stato ripetutamente posto a più uffici, al vicesindaco ed allo stesso sindaco, sono diversi mesi che non si riesce ad avere una risposta certa.
Ritenendo ineludibile l’obbligo di avere un quadro preciso delle strade di pertinenza comunale, per l’amministrazione Tedesco come per qualsiasi altro ente pubblico responsabile, per evidenti profili di responsabilità legati agli obblighi di una adeguata manutenzione ai fini di prevenire eventuali incidenti, abbiamo fatto una ulteriore richiesta di accesso agli atti.
Volevamo avere un quadro preciso delle strade comunali prese in carico dal Comune e di quelle definite comunali ma che non sono state prese in carico per mancanza di risorse economiche finalizzate alla
manutenzione.
I cittadini hanno il diritto di sapere se la via in cui abitano non avrà mai nessuna manutenzione con conseguente più alta probabilità di incidenti e, questa volta, l’amministrazione non potrà ricorrere al solito muro di gomma per non dare risposte.
Saremo, infatti, pronti a denunciare alle superiori istituzioni il ritardo e la mancata risposta a quanto da noi richiesto nell’interesse del bene comune.
Il gruppo consiliare del Partito Democratico
Riceviamo e pubblichiamo