Per il dopo Enel il referente locale di CNA esprime un pensiero ambientalista
“Abbiamo sempre sostenuto e accompagnato le imprese verso l’utilizzo delle energie rinnovabili, spingendo molto sulle comunità energetiche.
Bene quindi la transizione green intrapresa da Tirreno Power”.

Il presidente della Cna di Civitavecchia, Vincenzo Lisi, plaude all’annuncio della prossima demolizione della storica ciminiera di Torrevaldaliga sud da parte di Tirreno Power.
Allo stesso tempo, però, auspica che “per l’intero processo di riconversione siano direttamente coinvolte le imprese del territorio”.
Civitavecchia sta già affrontando un delicato percorso sulla centrale a carbone Enel, a differenza di quella di Tirreno Power, a ciclo combinato.

“Accogliamo positivamente la nascita di nuovi parchi fotovoltaici e della comunità energetica rinnovabile a favore delle Pmi – dice Lisi – in modo che la struttura di Tirreno Power contribuisca ad abbattere l’inquinamento in città.
Quando si lavora per abbassare il livello delle emissioni per noi è sempre un fatto positivo”.

C’è però un secondo aspetto, altrettanto importante, da tenere in considerazione.
“E’ fondamentale che per tutti i lavori che si faranno all’interno della centrale vengano tenute in debita considerazione le imprese locali. Come Cna – conclude Lisi – chiediamo che siano direttamente coinvolte in tutte le fasi operative della transizione”.
Comunicato stampa CNA Civitavecchia

