Sabato 11 è andata in scena una partita determinante per la squadra civitavecchiese. La Comal ha sfidato l’Onda volley.

Le tigri del Marconi hanno sempre dimostrato di poter lottare per le posizioni più alte in classifica.

La serie di vittorie e gli scontri contro le pretendenti al titolo hanno messo in mostra tutte le qualità della compagine civitavecchiese.

La Serie C è sembrata stare stretta alle ragazze ma, sabato scorso, si sono dovute affrontare contro la prima della classe.

La partita della Comal contro l’Onda Volley

La 19esima giornata del campionato di volley è stata un’occasione complicata da cogliere per la squadra di Alessio Pignatelli.

Di fronte, infatti, c’erano le ragazze anziate schiacciasassi e che venivano da una serie di vittorie incredibile, 17 su 17 gare giocate.

Di fatti, quando le giocatrici in trasferta a Civitavecchia sono entrate in campo hanno dimostrato il loro altissimo valore.

Le tigri della Comal sono sembrate, a tratti, troppo timorose di dover affrontare una squadra del genere.

All’interno del Palazzetto dell’ITIS Marconi, comunque, si respirava un’aria ricca di entusiasmo, grazie all’apporto dei tifosi accorsi alle ore 21,00.

Eppure, non è bastata la serie di incitamenti a piegare le gambe alle pallavoliste dell’Onda Volley.

Il primo set, infatti, si è concluso con un parziale di 14-25, mettendo in mostra una determinazione vincente da parte delle giovani in trasferta.

Anche il secondo set si è concluso con un risultato netto, 15-25, mentre nel finale le tigri civitavecchiesi hanno tentato il tutto per tutto, avvicinandosi ad un bel 22-25.

Le parole di mister Pignatelli

“L’Onda volley ha giocato una delle migliori gare della stagione”, ha affermato, dopo essersi confrontato con il coach avversario, l’allenatore della Comal.

“Noi abbiamo sbagliato nel contrattacco e, rispetto alle gare precedenti, abbiamo allontanato troppo la palla da rete”, ha poi aggiunto.

Un Pignatelli che, comunque, è ancora fiducioso nell’approdo alla zona Play-Off, dato che dista solamente tre punti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *