Un episodio inquietante ha scosso la città: ignoti hanno lasciato un proiettile e un messaggio minatorio sull’auto di Mario Benedetti, cittadino noto per le sue denunce pubbliche e i video di critica e segnalazione civica sui social.
Un gesto grave e inaccettabile, che rappresenta un chiaro tentativo di intimidazione verso chi esercita il proprio diritto di libera espressione.
A destare sconcerto, oltre alla gravità dell’atto, è anche il silenzio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Piendibene, che finora non ha espresso alcuna parola di vicinanza né al diretto interessato né alla cittadinanza, rimasta turbata da un episodio che mina il senso di sicurezza collettiva.
A intervenire con decisione è stato invece il coordinamento comunale di Fratelli d’Italia, che in un comunicato stampa ha condannato «con assoluta fermezza il vile gesto intimidatorio ai danni di Mario Benedetti»,
sottolineando come si tratti di «un episodio di estrema gravità che rappresenta un preoccupante sintomo del clima che si respira oggi in città».
Il partito ha espresso piena solidarietà e vicinanza a Benedetti, auspicando che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto e assicurino i responsabili alla giustizia.
«Civitavecchia – prosegue la nota – non può e non deve rassegnarsi a un clima di paura: chi ama la città deve reagire nel nome della legalità, della trasparenza e del coraggio civile».
Anche la redazione di TalkCity.it vuole manifestare la propria massima vicinanza all’amico Mario Benedetti, ribadendo la speranza che simili gesti non scoraggino i cittadini dal manifestare liberamente il proprio pensiero e dal contribuire, con coraggio e senso civico, al miglioramento della comunità.
Un fatto, quello accaduto, che interroga la città e chi la amministra: secondo noi (ma pensiamo di rappresentare il pensiero di molti) la democrazia e la libertà di parola vanno difese con fermezza, ogni giorno, e non possono mai essere piegate dalla paura.
TalkCity.it Civitavecchia