Ad un Comunicato a firma Cerrone risponde l’organizzazione dei Commercianti: “Noi abbiamo voluto dimostrare le difficoltà di una categoria; probabilmente in Comune hanno cercato di nascondere le inefficienze sotto il tappeto dei personalismi”

<<Ognuno ha le sue nostalgie. Noi di tempi in cui le risorse pubbliche erano ben amministrate; probabilmente a Cerrone mancano i tempi in cui gli Enti Pubblici, nella fattispecie i Comuni, mettevano bocca (…e non solo) nelle decisioni delle libere associazioni di categoria.

I vertici di Confcommercio, ovvero le figure che pro tempore governano l’associazione, già si sono candidati e già sono stati eletti: dalla nostra base sociale.

Sono pratiche di democrazia partecipata, peraltro di facile lettura, che abbiamo commesso l’errore di dare per compresi dai nostri amministratori cittadini.

È forse questa stessa disattenzione a renderli incapaci di distinguere un bilancio in salute da un colabrodo oneroso per la collettività e per le imprese?

Può darsi sia così. Nessuno dell’amministrazione ha replicato nel merito a quanto sostenuto nell’inchiesta giornalistica de “La Provincia”, che ha pubblicato dati inquietanti sui costi esorbitanti della Tari.

Quest’ultima, a Civitavecchia, risulta essere fino a 5 volte superiore rispetto a comuni con le stesse modalità di raccolta. È questo il tema.

È questo l’unico tema: cittadini e imprenditori di Civitavecchia, già in difficoltà per l’aumento dei prezzi, pagano una tassa fino a 5 volte più alta che altrove, a parità di servizio.

Permetteteci di ribadirlo: un nostro concittadino potrebbe dividere la sua cartella Tari per 3, per 4 e perfino, in alcuni casi, per 5 e scoprire quanto pagherebbe in un contesto ben amministrato che non sta sulla Luna o nel regno delle idee, ma a pochi chilometri da qui.

Far tornare in conti di una società che dissangua i cittadini con tariffe tra le più alte d’Italia è molto semplice. Noi chiediamo chiarezza su questi numeri.

Noi svolgiamo con ciò la nostra funzione sociale e sindacale, sperando che la nostra voce possa trovare presto ascolto.>>

Confcommercio Civitavecchia

Riceviamo e pubblichiamo

La satira che gira sui Social

Sui Social qualche “buontempone” vicino a Confcommercio, forse per placare la polemica, fa satira mettendo in parallelo la frase di Cerrone “Chi si nasconde dietro Confcommercio, si presenti alle elezioni” con una che è rimasta nella storia; quella poco felice che Fassino dedicò a Beppe Grillo… come finì lo sappiamo tutti…

G. M.

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