Il Presidente Alessio Gismondi: “Non è la decisione che serve a Civitavecchia”
Il consiglio comunale ha approvato la ricapitalizzazione della Civitavecchia Servizi Pubblici S.p.A.. Una decisione che non piace alla CNA di Viterbo e Civitavecchia.
“E’ l’ennesimo intervento in soccorso di una società in perdita strutturale”, secondo il presidente, Alessio Gismondi.
“Le tariffe dei rifiuti nel comune di Civitavecchia sono, come è noto, tra le più alte d’Italia, a fronte di un servizio scadente.
Le imprese, in questa fase in forte sofferenza, schiacciate dai rincari del costo delle bollette e dei materiali, guardano con preoccupazione a una ulteriore iniezione di risorse pubbliche non accompagnata da una soluzione mirata all’efficienza della gestione dei servizi comunali”, osserva il presidente della CNA.
“Non è in discussione la salvaguardia degli attuali posti di lavoro. Per noi, si tratta di una priorità – sottolinea Gismondi -.
È però doveroso, nei confronti della comunità, che si compiano scelte chiare per il futuro. Non si può chiedere agli imprenditori e ai cittadini di continuare a pagare cifre salate per servizi insufficienti”.
Riceviamo e pubblichiamo