La mozione sull’imparzialità della Giunta e il caso Fiumaretta è datata Luglio 2025: il Sindaco liquida la questione in poche parole

È passata quasi sotto silenzio, nell’ultima seduta del Consiglio comunale, la mozione di indirizzo presentata dal consigliere d’opposizione Paolo Poletti (luglio 2025)
riguardante la necessità di una “assunzione di responsabilità da parte della maggioranza circa l’imparzialità dell’azione amministrativa” alla luce delle tensioni interne al Partito Democratico, principale forza che sostiene la Giunta Piendibene.


Il documento, redatto ai sensi dell’art. 27 del Regolamento del Consiglio comunale, prendeva le mosse da quanto emerso in un testo politico diffuso in esclusiva dalla nostra testata il 5 luglio 2025, firmata dal segretario cittadino del PD Enrico Luciani,
nel quale si denunciavano apertamente i “veti incrociati” e la mancanza di condivisione nelle scelte interne al partito.
Parole che, secondo Poletti, avrebbero potuto mettere in discussione la serenità e l’autonomia dell’azione amministrativa.

Tra i passaggi più rilevanti della mozione, l’invito al Sindaco e alla Giunta a confermare pubblicamente che le divisioni interne non influiranno sugli indirizzi politico-amministrativi, a fornire con cadenza semestrale una relazione sull’attuazione del programma di mandato,
e a chiarire i dubbi sollevati da Luciani circa l’operazione di cessione all’Autorità di Sistema Portuale dell’ex centrale Enel di Fiumaretta, un tema strategico per il futuro assetto economico e urbanistico della città.
Nonostante la delicatezza degli argomenti, il Sindaco Piendibene ha dedicato poche parole alla questione, limitandosi a una breve risposta di circostanza, senza entrare nel merito delle sollecitazioni contenute nella mozione.

Un atteggiamento che non è passato inosservato tra i banchi della minoranza, dove si è letto come un segnale di imbarazzo o di volontà di non alimentare ulteriori polemiche interne alla maggioranza.
Resta il fatto che la mozione tocca un nodo politico non secondario, destinato probabilmente a tornare d’attualità a ridosso del congresso cittadino del PD, appuntamento che si preannuncia decisivo per i nuovi equilibri interni del partito.
Una vicenda che, volente o nolente, il Sindaco sarà chiamato prima o poi ad affrontare apertamente, anche per dissipare ogni dubbio sulla neutralità e la coesione della sua amministrazione.
TalkCity.it Civitavecchia

