<<Pasquale Marino apre la sua personale campagna elettorale ed allo scopo di nascondere il nulla su cui
si è adagiato per cinque lunghi anni attacca l’Università Agraria di Civitavecchia e usa l’argomento Usi
Civici come una clava, pur manifestando ancora una volta di non saperne assolutamente nulla.
Si riempie la bocca attaccando la perizia Monaci, colpevole secondo il suo dire di aver sancito l’esistenza
degli Usi Civici a Civitavecchia ma sa benissimo, senza dirlo, che gli Usi Civici furono palesati attraverso
la sentenza Di Salvo del 1990. Poi ancora sostiene che “loro” abbiano fatto ricorso contro la perizia
Monaci senza specificare chi siano questi “loro”.
Poi Marino stesso manifesta sorpresa e stupore sulla vicenda Usi Civici quando è proprio il Comune che
lui rappresenta a istruire le pratiche di liquidazione degli Usi Civici e lo ha già fatto per tantissimi casi.
Marino si diverte a distorcere la verità dei fatti con lo scopo di prendere in giro i cittadini e cercare di
strappare con questo mezzuccio qualche voto. Anche il suo accenno ad una eventuale nuova perizia per il
tramite del perito Alebardi è fuorviante.
Ci aspettiamo che altri candidati, come Marino, non avendo argomenti da proporre e vergognandosi di non aver fatto nulla per la Città in cinque anni di governo si mettano a cavalcare la questione degli Usi Civici.
Ci sono atti che sono in corso di pubblicazione e altri sui quali abbiamo chiesto l’accesso che potranno
dimostrare la cattiva fede di Marino e dei politici come lui e costringeranno queste persone senza scrupoli
a scendere da cavallo ed a mischiarsi tra la gente che hanno sempre preso in giro
dichiarazione di Daniele De Paolis, presidente dell’Università Agraria di Civitavecchia
Riceviamo e pubblichiamo