“La politica è della gente: pronti a fare quello che non è stato fatto prima” Ivano Iacomelli torna in politica al fianco di Paolo Poletti
Ivano Iacomelli torna in politica con il candidato sindaco Paolo Poletti: “La mia non è una “riproposta”, sono sempre rimasto vicino alla politica e ho ben chiari quei meccanismi che non funzionano: la nostra è una città vecchia che non dà futuro ai giovani”.
Così dichiara Ivano Iacomelli alla social TV di TalkCity.it, ribadendo gli obiettivi comuni che sente di avere con il candidato sindaco Paolo Poletti: “Una personalità affabile che ha servito lo Stato e ora ha riunito qui una squadra per intervenire a livello sociale”.
Ma quali sono gli obiettivi che Iacomelli ha per il futuro di Civitavecchia?
“Penso al grande lavoro fatto con lo Stadio del nuoto e ora ho in mente di far in modo che tutte le associazioni e le imprese stiano all’interno dell’impianto, ognuna partecipando ai costi”.
E riguardo la situazione di CSP?
“Nella lettera che ho pubblicato Manager a Manager ho riportato solo le domande che si fanno i cittadini, tutti sanno della situazione di CSP e che può risanarsi soltanto aumentando il lavoro o diminuendo i costi.
Avevano detto di abbassare il costo ma invece lo hanno alzato e in più offerto solo contratti a tempo determinato che non permettono alle famiglie un mutuo, una macchina o un viaggio”.
Le mie sono considerazioni che rappresentano il pensiero di tutti i civitavecchiesi: i lavoratori non sono stupidi infatti ci hanno già chiamato e sono d’accordo con noi, a parte qualche sindacalista che però nessuno conosce”.
Iacomelli e politica…
“A Civitavecchia c’è una coalizzazione di destra che non ha fatto quello che poteva fare ed ora si ripropone con le stesse aspettative, ad iniziare da Enel con cui ha avuto una comunicazione poco chiara, fino a fare cose inverosimili.
In politica bisogna essere manager della città: mi sono sempre occupato del sociale, bisogna sapere come far quadrare i conti, il comune deve solo aiutare a gestire gli spazi, gestione che non è stata delle migliori quando si è trattato dei finanziamenti per lo Stadio.
Un problema politico che, però, va risolto a monte, passiamo da un assessore all’altro, poi viene fatto il gruppo misto, leva e rimetti: tutto questo non porta niente di costruttivo.
Bisogna lavorare per la gente!”
Giorgia Iacomelli
