Una lunga nottata di festeggiamenti per chi ha creduto nella riconferma dell’Amministrazione uscente. Per il centro-destra, sconfitto per 6 punti percentuale, è tempo di analisi
Una Elena Gubetti sicuramente emozionata, ma comunque lucida nel suo primo discorso a caldo, appena confermati i voti che la proclamano Sindaco di Cerveteri.
Si è subito voluta togliere qualche sassolino dalle scarpe. Per tutta la campagna elettorale ha evitato polemiche, incassando anche qualche colpo basso, forse certa che il nemico sarebbe passato lungo il fiume… bastava aspettare.
In effetti la serata era iniziata in maniera diversa. I primi risultati, dai seggi di Cerveteri città, davano Gianni Moscherini in testa. Sono state poi le periferie; Cerenova, Campo di Mare, Valcanneto, a fare la differenza a suo favore, fino al risultato finale di 6677 voti contro i 5932 del suo competitor.
Gianni Moscherini, probabilmente, sentiva la vittoria in tasca dopo l’apparentamento con la terza forza elettorale. Quella Anna Lisa Belardinelli che in campagna elettorale non aveva risparmiato parole di fuoco contro il centro-destra.
Un centro-destra che l’aveva di fatto esclusa togliendole i simboli, che lei avrebbe comunque meritato sul campo dopo anni di opposizione seria e continua. Una mossa sciagurata, numeri alla mano, che l’elettorato non ha voluto premiare.
Lasciamo l’analisi del voto a chi la saprà usare come esperienza acquisita, e plaudiamo alla prima Sindaco donna della storia di Cerveteri: ELENA GUBETTI
Corrado Orfini
